L’Iran Tiene il Mondo con il Fiato Sospeso

di Simplicius76 (a cura di CptHook)

Il Medio Oriente è di nuovo in una fase di riscaldamento.

Stranamente, è durante le Olimpiadi che ancora una volta una grande guerra minaccia di infiammarsi. Alcuni ricorderanno che fu durante le Olimpiadi estive di Pechino, l’8 agosto 2008 che la Russia fu costretta ad entrare in Georgia, e che fu durante le Olimpiadi invernali di Pechino del febbraio 2022 che prese il via l’Operazione Militare Speciale.

Ora siamo nel bel mezzo delle Olimpiadi di Parigi e l’Iran minaccia una risposta “senza precedenti” all’uccisione del leader di Hamas Ismail Haniyeh il 31 luglio a Teheran. In attesa, gli Stati Uniti hanno iniziato a portare nella regione importanti rinforzi, tra cui F-22, bombardieri stealth B-2 Spirit, un’armata con il gruppo della portaerei USS Roosevelt e navi da sbarco anfibio con 4.000 Marines statunitensi a bordo.

Durante i grandi attacchi di aprile, gli Stati Uniti hanno dichiarato che sarebbe stato molto difficile replicare il loro presunto successo nel fermare i missili iraniani. “Riteniamo che sarà molto difficile replicare l’enorme successo che abbiamo avuto nello sconfiggere l’attacco se l’Iran lancerà di nuovo centinaia di missili e droni – e gli israeliani lo sanno”, ha detto un altro funzionario statunitense.

Uno dei motivi è che per cercare di abbattere le centinaia di droni e missili balistici iraniani, è stata consumata un’enorme quantità di missili. Dal momento che per abbattere un singolo bersaglio sono solitamente necessari più missili di difesa aerea, sarà sempre necessario che Stati Uniti e complici sparino molti più missili, che sono già di per sé molto più costosi.

L’intera industria della Difesa ha suonato per mesi un campanello d’allarme sul fatto che le forze statunitensi nella regione si stanno avvicinando a un punto di crisi per quanto riguarda la loro capacità di rifornire le risorse di difesa aerea. Anche in una eventuale guerra contro la Cina, sanno che sarebbero in grave difficoltà.

Ora alcuni rapporti sostengono che l’Iran si stia ancora trattenendo in attesa di colpire in un momento di sua scelta: “Iran ed Hezbollah si preparano ad attaccare Israele nel giorno sacro di Tisha B’Av” – Sky News Arabia. “Fonti di intelligence occidentali hanno riferito a Sky News Arabia che l‘Iran sta pianificando un attacco contro Israele nel giorno di Tisha B’Av (12-13 agosto) in risposta all’uccisione del leader di Hamas Ismail Haniya”.

“L’attacco sarà coordinato con Hezbollah. La Guida Suprema iraniana Ali Khamenei ha annunciato l’intenzione di vendicare la morte di Haniya”.

“La scelta della data per l’attacco è legata al significato simbolico del giorno di Tisha B’Av, quando gli ebrei piangono la distruzione del Primo e del Secondo Tempio. Ciò potrebbe esercitare una pressione psicologica sugli israeliani e ripristinare il morale dei gruppi filo-iraniani”.

Per quanto riguarda l’assistenza che la Russia potrebbe fornire all’asse della resistenza mediorientale, c’è una notizia non confermata secondo cui l’Iran avrebbe ricevuto uno dei più potenti strumenti di guerra elettronica della Russia, il complesso “Murmansk”: “L’Iran, a quanto pare, ha ricevuto i sistemi russi di guerra elettronica a lunghissimo raggio Murmansk-BN. In precedenza, questi complessi erano stati dispiegati nella Flotta del Nord e in Crimea (il 475° Centro di guerra elettronica era responsabile del loro utilizzo).

La loro caratteristica distintiva è un raggio di soppressione fino a 5 mila chilometri. Il complesso Murmansk-BN si trova su sette camion. Le sue antenne sono montate su quattro supporti telescopici alti fino a 32 metri”.

A sostegno di questa tesi, ci sono le nuove notizie secondo cui sarebbero arrivati a Teheran due velivoli da trasporto russi, Il-96 e Il-76:“Volo cargo IL-76 della ‘Gelix Airlines’ (reg. RA-76360) Mosca (VKO)=> Teheran (IKA). Questa compagnia di charter è nota per i trasferimenti di armi, non sono sicuro di cosa sia questo volo, ma è interessante, è la prima volta che viene visto in Iran”.

Inoltre, due articoli illuminanti hanno rivelato che la Russia sarebbe stata sul punto di consegnare grandi quantità di armi agli Houthi, ma che gli Stati Uniti l’hanno fatta desistere in una sorta di compromesso dell’ultimo minuto: “La Russia si stava preparando a consegnare missili e altre attrezzature militari ai ribelli Houthi in Yemen alla fine del mese scorso, ma si è tirata indietro all’ultimo minuto in mezzo a una raffica di sforzi dietro le quinte da parte degli Stati Uniti e dell’Arabia Saudita per fermarla”, riferisce la CNN.

Inoltre, nuove notizie indicano che dietro la serie di successi degli Houthi sulle navi del Mar Rosso, ci siano ufficiali del servizio russo di intelligence GRU.

Quindi, come tutti possono vedere, la Russia è già stata abbastanza attiva nell’opporsi asimmetricamente all’imperialismo americano, come ho detto molte volte rispondendo alle domande su come la Russia intenda “controbattere” agli Stati Uniti che usano l’Ucraina come proxy per danneggiare gli interessi russi.

Ora il mondo intero è sulle spine in attesa di ciò che accadrà. Il senatore Lindsay Graham ha presentato al Congresso una risoluzione per autorizzare una guerra su larga scala contro l’Iran.

Il campanello d’allarme ha squillato al Pentagono, indicando importanti tavole rotonde di pianificazione a tarda notte e preparativi di guerra. Secondo quanto riferito, Biden ha avuto un “discorso duro” con Netanyahu, in cui avrebbe detto che, per questa volta, gli Stati Uniti lo sosterranno, ma che, se alzerà nuovamente la tensione, non potrà contare sull’appoggio degli Stati Uniti, il che è abbastanza aperto all’interpretazione.

A questo punto è chiaro, come abbiamo già scritto molte volte qui, che Netanyahu ha bisogno di un’escalation perpetua per salvare il suo regime in crisi. Solo mantenendo la gente in perenne paura e angoscia può impedire loro di raccogliere i mezzi e il consenso per rovesciarlo. Inoltre, Israele sembra temere il confronto con gli Hezbollah, che hanno l’appoggio dell’Iran, e vorrebbe che gli Stati Uniti vincolassero l’Iran in una guerra, o lo eliminassero del tutto, prima di intraprendere la rischiosa sfida con gli Hezbollah.

L’ultima cosa che l’amministrazione Biden probabilmente vuole è una guerra su larga scala alla vigilia delle elezioni presidenziali, che si ripercuoterebbe negativamente sulla campagna di Kamala Harris. Pertanto, le notizie sull’esasperazione dell’amministrazione nei confronti di Israele sono probabilmente vere.

Articolo di Simplicius76

Fonte originale: https://simplicius76.substack.com/p/iran-keeps-world-on-pins-and-needles

Scelto e tradotto (IMC) da CptHook per ComeDonChisciotte

Rivisto da Conoscenzealconfine.it

Fonte: https://comedonchisciotte.org/liran-tiene-il-mondo-con-il-fiato-sospeso/

GUIDA PER ISTRUTTORI E ALLIEVI DEL CORSO DI RISVEGLIO
Rilegatura ad anelli
di Salvatore Brizzi

Guida per Istruttori e Allievi del Corso di Risveglio

Rilegatura ad anelli

di Salvatore Brizzi

Un percorso pensato per l'epoca attuale.

Questo libro ti aiuterà ad essere una persona migliore, più completa e a trovare una via più rapida verso la realizzazione di te stesso, indipendentemente dal lavoro che stai svolgendo ora nella tua vita.

L'autore illustra la "psicologia dell’istruttore", cioè di qualcuno che decide di mettersi al Servizio di un Piano più grande, che travalica i bisogni di affermazione della personalità, per farsi canale di un "raggio energetico inviato dalla Gerarchia dei Maestri", come l’autore stesso lo definisce nel libro.

Svelare i "dietro le quinte" di un Corso di Risveglio risulta utile anche per tutti coloro che svolgono la professione di insegnante – in qualunque ambito, anche maestri di scuola o allenatori di una squadra di giovani atleti.

In ogni caso, qualunque lavoro voi stiate svolgendo nella vostra vita, entrare nella psicologia di una persona che si è messa al Servizio non può che esservi di aiuto, poiché chiunque – non solo chi fa lo scrittore o l’artista – può decidere di farsi canale di un’energia superiore, ma deve sapere come si fa. In questo testo è spiegato come si fa.

Scrive Brizzi:

Da tempo mi chiedevate un libro più voluminoso rispetto agli ultimi da me pubblicati. Eccovi accontentati: un libro ad anelli, formato A4 (il formato è quello che si usa per le dispense).

L’idea di questo testo mi è venuta pensando di scrivere qualcosa per aiutare sia coloro che sono già istruttori, sia coloro che vorrebbero diventarlo. Poi ho pensato che in tal modo il testo sarebbe stato acquistato solo da una ventina di persone in tutta Italia!

Mettere in moto il processo di pubblicazione e stampa di un libro per vendere poche decine di copie avrebbe significato mandare la Antipodi Edizioni in rosso di diverse migliaia di euro.

Allora, nel corso della stesura, ho realizzato che svelando i "dietro le quinte" di un Corso di Risveglio avrei potuto scrivere qualcosa di utile per tutti coloro che svolgono la professione di insegnante e non solo per chi lavora in ambito spirituale: si va dal professionista del marketing, al maestro di scuola, all’allenatore di una squadra sportiva, al team manager che deve fare un discorso di presentazione davanti ai membri del suo gruppo di lavoro.

Ecco nascere un vero e proprio Manuale di comunicazione spirituale, in alternativa ai soliti manuali di "comunicazione ipnotica per vendere di più".

...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *