di Maurizio Blondet
Mazzucco intervista il dott. Stefano Manera, il quale afferma che una persona ai primi sintomi dovrebbe essere subito curata a casa con idrossiclorochina e eparina, per scongiurarne l’aggravamento, senza essere portata in ospedale.
Anzitutto notiamo la magistrale intervista di Massimo Mazzucco al dottor Stefano Manera – esempio di vero giornalismo: il dottor Manera è anestesista e rianimatore all’ospedale “Papa Giovanni” di Bergamo, dunque medico in prima linea, uno dei veri esperti del problema, ma ovviamente Fabio Fazio non lo intervista. Fabio Fazio e la Rai intervistano gli “scemziati” come Walter Ricciardi (appena sconfessato perfino dall’OMS), Burioni, la Capua.
Il dottor Manera conferma ciò che dicevamo da giorni: adesso che abbiamo capito, il virus può essere curato a domicilio. Anzi “deve” essere curato casa, subito ai primi sintomi, per scongiurare l’aggravamento che porta i colpiti dal Covid-19 alla terapia intensiva, dove muoiono.
Manera conferma che è risolutivo l’uso precoce della idrossiclorochina e dell’eparina, come era ormai evidente a tutti, tranne che agli “scemziati” tv. “Farmaci vecchi”, dice. Che costano poco. Cosa significa veramente farmaci “vecchi”? Che sono stati concepiti e sintetizzati in un tempo passato, in cui i medicinali dovevano servire a trattare le patologie, non ad aumentare i fatturati della Case farmaceutiche, oggi alla ricerca di blockbuster di successo, come Hollywood.
Non resta che mostrare come il PD ha reagito all’operazione-verità da vero giornalista indipendente che Mazzucco ha condotto. Con il rabbioso insulto, la diffamazione, l’invito al governo di tappargli la bocca; il tutto senza nominarlo, in perfetto stile paleo sovietico. E in nome della “Scemza”: ah, i bei tempi in cui erano il Partito del Socialismo Scientifico. I tempi in cui l’Unità si riempiva di lodi per “gli scienziati” di Zdanov e per Lysenko. Si ricordano ancora di come chiudevano il becco e la voce ai dissidenti, ai bei tempi del GuLag. È l’inizio del giro di vite: ora tocca a Mazzucco, domani a Messora, dopodomani a me, a Pamio, a Giulietto Chiesa…
Qui il vergognoso testo del PD, con tanto di logo del Partito. Giudicate voi il tono e lo stile:
“Sempre loro, i bufalari No-vax. Purtroppo il video del noto complottista e fautore della cura del cancro con il bicarbonato di sodio, sta continuando a girare.
Nel video, lo ricordiamo, questo personaggio (che non nomineremo) evoca uno scenario in cui ci sarebbero aziende, ovviamente con i cattivissimi politici al seguito, pronte a sfruttare l’emergenza coronavirus per imporre “una serie di vaccinazioni di massa obbligatorie”. Il tutto descritto, ovviamente, come il male assoluto. Una teoria che, guarda caso, comincia a prendere piede proprio adesso, che una timida speranza per i primi vaccini comincia a intravedersi.
Dobbiamo respingere al mittente queste pericolose teorie antiscientifiche. Stiamo combattendo una pandemia ed è a dir poco irresponsabile spargere tra la popolazione dubbi sull’unico rimedio possibile. Un rimedio che, lo ricordiamo, non protegge solo noi stessi, ma tutti quelli che ci circondano e soprattutto i più fragili. Dunque facciamo girare questo messaggio. E togliamo voce e seguito ai bufalari No-vax” (https://www.facebook.com/partitodemocratico/photos/a.113463676895/10157650742711896/?type=3&theater)
Articolo di Maurizio Blondet
Fonte: https://www.maurizioblondet.it/il-pd-minaccia-mazzucco-chiudere-la-bocca/