Il bruco che divora le piantagioni OGM

Agricoltori brasiliani perdono 10 Miliardi di Real a causa di un bruco che divora piantagioni OGM ed altre colture.

Helicoverpa

Helicoverpa

Un altro gravissimo disastro per l’agricoltura, con forti ripercussioni anche sull’economia, sembra essere conseguenza delle colture OGM.

Può essere questo considerato un altro fallimento che testimonia l’inefficacia e la pericolosità delle colture geneticamente manipolate?

L’agricoltura brasiliana ha perso un totale di 10 miliardi di Real brasiliano, proprio la scorsa stagione, a causa del Helicoverpa armigera, un parassita che sta distruggendo moltissime piantagioni tra cotone Bt, soia, colza. L’informazione è stata rilasciata dal direttore di protezione della salute della Agenzia di Stato per la protezione agricola di Bahia (Adab), Armando Sá Nascimento.

Nel marzo di quest’anno GMWatch ha riferito che gli agricoltori brasiliani stavano affrontando enormi perdite relative alle piantagioni di cotone Bt OGM e ad altre colture che sono state distrutte dall’invasione di un parassita “bruco” chiamato Helicoverpa. Il danno è stato stimato pari a 2 miliardi di Real brasiliano.

In realtà però le perdite per gli agricoltori si sono rivelate cinque volte più alte, raggiungendo ad oggi i 10 miliardi di Real brasiliani, secondo un articolo di AgroLink è chiaro che il problema non è stato ancora risolto, per cui le perdite potrebbero degenerare ed aumentare ulteriormente.

Le coltivazioni brasiliane che sono cadute vittima di questo danno comprendono: cotone, soia, mais, sorgo, fagioli e pomodoro, con le primi tre colture dominate da varietà geneticamente modificate.

Già nel marzo 2013, il consulente Celito Breda spiegò che questa peste era dovuta ad una serie di fattori. Uno di questi lo attribuì all’espansione della coltivazione del mais transgenico resistente a bruchi, la cui tossina elimina il 100% della specie Spodoptera (armyworms), ma solo il 10% dei Helicoverpa. Breda ha detto che in precedenza nelle piantagioni di mais non-GM, il bruco Spodoptera, che è un “cannibale”, ha contribuito al controllo dell’Helicoverpa. Senza nemici naturali, la popolazione di Helicoverpa si è moltiplicata.

Episodi come questo, in cui le colture OGM sono state attaccate e distrutte da parassiti si sono già verificati in passato. E questo a testimonianza del fatto che gli OGM sono tutt’altro che sicuri, efficaci ed economicamente convenienti!

Fonte: laviadiuscita.net

Libri sull'argomento
Il Complotto e i Colpi di Stato di Paolo Barnard
La Matrix Europea di Francesco Amodeo
A chi convengono gli Ogm? di Jacques Testart
La Via del Denaro di Salvatore Tamburro
 di Monia Benini
La Globalizzazione dalla Culla alla Crisi di Alessandro Volpi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *