Elezione Nuovo Presidente della Repubblica: Chi se ne Frega!

di Matteo Gracis

In questi giorni a Roma si stanno mettendo d’accordo per trovare un nome che possa garantire a tutti di mantenere le loro poltrone. Come sempre…

A Roma sta andando in scena l’ennesimo teatrino nei palazzi del potere. Ci raccontano che stanno dialogando, ragionando e si stanno confrontando per individuare ed eleggere il miglior Presidente della Repubblica possibile. FALSO. Si stanno mettendo d’accordo per trovare un nome che possa garantire a tutti di mantenere le loro poltrone. Come sempre, anzi, più di sempre!

Perché a tutti coloro che sono dentro a quei palazzi, oggi più che mai, va bene mantenere le cose come stanno. Eleggere un Presidente che sia veramente rappresentante dei cittadini, garante della Costituzione e soprattutto che svolga una funzione neutrale di sorveglianza e coordinamento (così come il nostro ordinamento prevede) potrebbe scombinare i piani. Per non parlare di mettere a rischio il “governo dei migliori” e far tornare al voto i cittadini. Sia mai!

Va tutto così bene che è meglio stare buoni e continuare ad alimentare il Draghistan.

Infatti molto probabilmente sono già d’accordo su tutto e tutto è già scritto, ma devono far finta di impegnarsi nel favoloso gioco della “democrazia” così che l’opinione pubblica si senta rassicurata e ben rappresentata.

Ecco, di fronte a questo squallido siparietto, se permettete, a me non frega assolutamente nulla di chi eleggeranno perché non farà alcuna differenza. E a pensarla così credo siano milioni di italiani: la ferita provocata in questi ultimi anni non è rimarginabile facilmente. Ci vorrà un tabula rasa totale prima che “quelli come me” tornino a fidarsi, anche solo un minimo, delle istituzioni.

Non ci resta che sperare in qualche colpo di testa (o di stato?) e scaramuccia tra leader che faccia saltare la baracca e apra una bella crisi. Sì, sogno una crisi! Il loro disfacimento è la nostra prosperità. Tutto il resto sono chiacchiere a cui non ho più intenzione di dar retta.

Chi se ne frega di voi e del vostro nuovo Presidente della Repubblica (delle banane)!

Articolo di Matteo Gracis

Fonte: https://t.me/matteogracis

CORONAVIRUS - IL NEMICO INVISIBILE
Dalla minaccia globale al GRANDE RESET. Come la pandemia sta trasformando la nostra società
di Enrica Perucchietti, Luca D'Auria

Coronavirus - Il Nemico Invisibile

Dalla minaccia globale al GRANDE RESET. Come la pandemia sta trasformando la nostra società

di Enrica Perucchietti, Luca D'Auria

Dalla spagnola a oggi nessun nemico "invisibile" era riuscito a fare tanto. In pochi mesi il Covid-19 ha contagiato centinaia di Paesi, provocando migliaia di morti e spingendo l'OMS a dichiarare lo stato di pandemia globale.

Fin da subito i media e il web hanno favorito la diffusione del panico: la psicosi è così dilagata tra la popolazione, stravolgendo le abitudini dei cittadini, disposti anche a cedere la propria libertà in cambio della sicurezza.

A differenza delle altre nazioni, il governo italiano ha scelto di imporre l'autoisolamento, spaccando l'opinione pubblica in due, tra i sostenitori e gli oppositori del provvedimento, in passato abbiamo avuto casi simili con le epidemie di SARS, aviaria, suina, morbillo o ebola: fenomeni localizzati in alcune aree precise che sono diventati dei veri e propri "terremoti planetari".

Nulla di paragonabile all'attuale pandemia del Coronavirus: la vita di tutti noi si è trasformata, forse per sempre, in una realtà "virtuale" che ha cancellato duemila anni di storia dell'umanità.

Con questo libro scoprirai:

  • le teorie alternative alla genesi e alla diffusione del Covid-19
  • l'impatto sulla Via della Seta e le accuse della Cina agli USA
  • la teoria dello shock e la "percezione" di una minaccia globale
  • i diversi provvedimenti in Europa e le limitazioni della libertà personale per ragioni di sanità
  • il rischio di un attacco speculativo
  • il passaggio dell'uomo da animale sociale ad animale virtuale
...

Un commento

  1. Grazie a Matteo Gracis per aver espresso in maniera impeccabile, ciò che in molti pensiamo e grazie a voi per aver pubblicato l’articolo. Il sipario visibilmente posticcio del Truman show, viene tenuto su a fatica e siamo tutti sempre più stanchi di vagare tra le macerie di questo sfortunato Paese. Parlo da over 50 che resiste, ricattata, vessata e senza diritti…FATE PRESTO! Non a consegnare il copione al prossimo attore di questo pessimo show, ma a liberare un Paese da ricostruire.

Rispondi a Miky Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *