Eckhart Tolle: Non cercare la pace e… troverai la pace!

Non opporre resistenza alla vita significa essere in uno stato di grazia, serenità, leggerezza. Questo stato non dipende più dal fatto che le cose debbano essere in un certo modo, positive o negative.

Eckhart Tolle: Non cercare la pace!

Eckhart Tolle

Può sembrare quasi paradossale, ma quando la dipendenza interiore dalla forma viene meno, le condizioni generali della tua vita, tendono a migliorare. Le cose, le persone o le condizioni che ritenevi necessarie per la tua felicità, ora arrivano senza lotta o sforzo da parte tua, e sei libero di godertele e apprezzarle, finché durano. Spariranno tutte, infatti, i cicli andranno e verranno, ma se non ne sei dipendente, non avrai più paura di perderle.

La vita scorre serenamente

La felicità che proviene da qualche fonte secondaria non è mai molto profonda. È soltanto un pallido riflesso della gioia dell’Essere, della pace vibrante che trovi dentro di te, quando entri nello stato di non resistenza. L’Essere ti porta al di là dei poli opposti della mente e ti libera dalla dipendenza della forma, anche se tutto dovesse crollare e andare in frantumi attorno a te, continueresti a percepire un profondo nucleo interiore di pace. Potrai non essere felice, ma sarai in pace.

Osserva qualunque pianta o animale e lascia che ti insegni l’accettazione di ciò che è, la resa all’Adesso. Lascia che ti insegni l’Essere. Lascia che ti insegni l’integrità, che significa essere uno, essere te stesso, essere reale. Lascia che ti insegni a vivere e a morire, senza farne un problema.

Le emozioni negative ricorrenti, talvolta contengono un messaggio, proprio come le malattie. Ma i cambiamenti che fai, sia che riguardino il lavoro, le relazioni o ciò che ti circonda, sono solo posticci, a meno che non derivino da una trasformazione al livello della consapevolezza. E in questo caso, significa diventare più presenti. Una volta raggiunto un certo livello di presenza, non hai più bisogno che la negatività ti dica ciò che serve nella tua situazione esistenziale. Tuttavia, finché esiste, sfruttala. Usala come segnale che ti ricorda di essere più presente.

Tutte le volte che senti nascere dentro di te la negatività, sia essa causata da un fattore esterno, da un pensiero o persino da qualcosa di cui non sei consapevole, considerala come una voce che dice: “Attenzione. Qui e ora. Svegliati. Esci dalla mente. Sii presente”. Anche la più lieve irritazione è significativa e va riconosciuta e osservata; altrimenti si forma un accumulo di reazioni inosservate.

Pace interioreNon cercare la pace. Non cercare nessun’altra condizione che quella in cui ti trovi adesso, altrimenti, innescherai un conflitto interiore e la resistenza inconsapevole. Perdonati per non essere in pace. Nel momento in cui accetti completamente l’assenza di pace, essa si trasforma in pace. Tutto ciò che accetti pienamente ti farà raggiungere la pace. Questo è il miracolo della resa. Quando accetti le cose come stanno, ogni istante è il migliore. Questa è l’illuminazione.

Estratto dal libro: “Come Mettere in Pratica il Potere di Adesso“, di Eckhart Tolle.

Fonte: http://www.lamentemente.com/2014/09/29/non-cercare-la-pace-eckhart-tolle/

COME METTERE IN PRATICA IL POTERE DI ADESSO
Gli insegnamenti, le meditazioni e gli esercizi di "Il Potere di Adesso"
di Eckhart Tolle

Come Mettere in Pratica il Potere di Adesso

Gli insegnamenti, le meditazioni e gli esercizi di "Il Potere di Adesso"

di Eckhart Tolle

Le pagine di questo libro racchiudono l'essenza degli insegnamenti de Il Potere di Adesso. Una guida pratica per la vita, da leggere lentamente o da aprire a caso per approfondire un concetto e ricevere una risposta alle proprie domande.

"Molti dei lettori che mi scrivono esprimono il desiderio di vedere gli aspetti pratici degli insegnamenti contenuti ne Il Potere di Adess presentati in forma più accessibile e applicabile alla pratica quotidiana. Le loro richieste hanno rappresentato lo spunto per questo libro.

Oltre agli esercizi, tuttavia, Come mettere in pratica il potere di Adesso contiene alcuni estratti più brevi dal primo volume, utilizzabili come ripasso di alcune idee e concetti e prontuario per la loro applicazione quotidiana.

Molti di questi brani sono particolarmente adatti alla lettura meditativa. Il primo scopo di chi pratica la lettura meditativa non è raccogliere informazioni, ma raggiungere uno stato di coscienza diverso. Questo spiega come mai sia possibile rileggere lo stesso brano più volte trovandolo sempre nuovo e originale. Solo le parole scritte o pronunciate in uno stato di presenza possiedono questo potere trasformativo, il potere di risvegliare la presenza nel lettore.

Questi brani sono pensati per una lettura lenta. Spesso ti verrà naturale fermarti per un momento di riflessione o quiete. Altre volte ti capiterà di aprire una pagina a caso e leggere qualche riga."

Eckhart Tolle

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