di Cesare Sacchetti
Abbiamo ormai abbastanza elementi per poter affermare che i numeri sulle vaccinazioni dichiarati dal sistema non corrispondono a quelli reali.
Se la campagna vaccinale avesse veramente superato il 70% della popolazione italiana, la stessa estensione del certificato razziale vaccinale per i lavoratori sarebbe stata superflua e controproducente. I centri vaccinali sono vuoti da mesi e il sistema è perfettamente consapevole che la campagna ora è fallita.
Sono comunque gli stessi numeri sulle dosi dei vaccini inutilizzati a smentire i numeri ufficiali sulla percentuale di vaccinati. Ci sono ancora 10 milioni di fiale inutilizzate e nella settimana dopo l’annuncio del certificato razziale vaccinale non c’è stata alcuna corsa alle nuove vaccinazioni, che risultano in calo del 40% (https://www.ilmessaggero.it/salute/focus/vaccino_vaccinazioni_crollo_ricoveri_gimbe-6213768.html).
Il regime di Draghi ha giocato l’ultima carta della estorsione sotto forma di sospensione dello stipendio per costringere gli italiani a vaccinarsi, ma l’obbiettivo è miseramente fallito. Non c’è stato alcun assalto ai centri vaccinali che sono ancora vuoti. A questo punto, è veramente finita.
Il regime di Draghi e l’apparato terroristico dei media non riescono più ad influenzare l’opinione pubblica nella maniera desiderata. I tempi di marzo 2020 dove gli italiani cantavano come beoti nelle terrazze sono finiti. I tempi di “andrà tutto bene” non ci sono più.
Questi sono i tempi delle imprese fallite e della disperazione economica. Questi sono i tempi della sofferenza dovuta agli effetti collaterali dei sieri sperimentali. Da questo momento in poi, qualsiasi ulteriore tentativo di aumentare la pressione sul popolo finirà inevitabilmente per tornare indietro contro il regime stesso, con una forza dieci volte maggiore rispetto a quella iniziale.
La Norvegia toglie ogni restrizione
Anche la Norvegia intanto ha deciso di classificare il coronavirus per quello che è sempre stato, ovvero una influenza. Il governo ha poi deciso di togliere ogni restrizione Covid. Le persone si abbracciano e festeggiano per le strade. È la fine dell’operazione terroristica del coronavirus.
Il Grande Reset si sta sgretolando sul grande schiacchere globale. Il Nuovo Ordine Mondiale tenterà comunque di dare il suo assalto finale all’Italia, per l’importanza strategica fondamentale religiosa e geopolitica che ha il nostro Paese. Il mondialismo ci odia perché noi rappresentiamo tutto ciò che è nemico della società globalista intrisa di odio verso Roma e la cristianità.
La liberazione arriverà anche per l’Italia e da un grande male potrà nascere probabilmente un grande bene. L’Italia dovrà però affrontare la sua prova più dura prima di liberarsi definitivamente dall’oppressione della corrotta seconda Repubblica nelle mani della massoneria e della finanza anglosassone.
Articolo di Cesare Sacchetti
Riferimenti: https://t.me/insiderpaper/4727
Fonte: https://t.me/cesaresacchetti