Abductions: un’Anomalia spazio-temporale colpirà la Terra facendole cambiare Piano Dimensionale

Nelle esperienze di Abduction (prelevamento), gli addotti sentono parlare di un Progetto, in cui tutti lavorano spontaneamente per il bene comune, e di un brillante futuroper l’umanità.

Gli addotti vengono allenati per ore a nuotare in strane piscine (la cui acqua è respirabile), portati a imparare lingue aliene, a prendersi cura di feriti, ad organizzare gruppi e a rincuorare le persone, ad addestrarsi su compiti tecnico-scientifico di alto livello e alcuni persino a pilotare delle astronavi o a svolgere azioni paramilitari per garantire la sicurezza delle persone! Il tutto in un contesto positivo di buoni propositi, di gente che parla di una sorta di “Federazione”, in cui tutti lavorano spontaneamente per il bene comune.

Insomma, è indubbio che “qualcuno” ha in mente qualcosa di grosso e positivo per la Terra. Fino alla fine degli anni ’70 le abductions erano per di piu singole e non ripetute, si svolgevano di giorno (IR3: incontri ravvicinati terzo tipo) e non avevano altro scopo che quello di analizzare gli esseri umani o così sembrava. Ma dall’inizio degli anni ’80, periodo che si accosterebbe al famoso patto scellerato di cui parla Johna Lear, qualcosa è successo. Milioni di persone in tutto il mondo (4 in USA, 1 in GB e 800.000 anche in Italia) affermano di essere state oggetto di incursioni notturne, per la maggior parte sfocianti in veri e propri training di addestramento. Ma addestramento a cosa?

La maggior parte degli addotti ha affermato di aver visitato astronavi enormi, grandi come città ma semivuote, pronte ad ospitare milioni di persone. Molti dicono di essere stati addestrati a portare lì e curare degli esseri umani, in caso di necessità. Inoltre, sono frequentissime le esperienze di IR4 (incontri ravvicinati quarto tipo), in cui gli addotti vengono convocati in enormi sale simili a quelle per le conferenze e lì viene mostrato loro un filmato su ciò che succederà (di cui, in genere, ci si ricorda solo in parte), oppure si parla a lungo di determinate cose che andranno fatte per il bene dell’umanità, e spesso a fare questi discorsi sono esseri umani apparentemente normalissimi.

In tali riunioni, non di rado si fa accenno ai nativi americani come ispiratori di questa nuova generazione di persone in addestramento – di questa nascente “federazione terrestre” o come la vogliamo chiamare – dato che essi avevano capito l’importanza di elementi vitali come l’amore per la Terra e il rispetto della natura, il vivere compenetrati col mondo spirituale e via dicendo.

A quanto pare, con alcuni addoti e contattati si sarebbe fatto esplicito riferimento ad una anomalia spazio-temporale che presto colpirà la Terra, facendole cambiare piano dimensionale. Il cosiddetto “sogno dell’Onda” (la maiuscola qui è d’obbligo per distinguerla da un’onda normale) non sarebbe altro che la visualizzazione simbolica di questo avvenimento difficile da immaginare. Cosa vuol dire questo con esattezza?

Per quanto alcuni storceranno il naso pensando a un riciclo di idee new age, il discorso oltre che spirituale è dannatamente reale e scientifico, e può essere spiegato perfettamente da un concetto noto come “Funzione d’onda quantica” o “onda di probabilità”, concetti legati alla fisica quantistica. In verità, l’universo è molto più complesso di quel che sembra, alterazioni della realtà avvengono ogni istante attorno a noi, ma non le avvertiamo per una funzione che si chiama “coerenza della realtà”, per cui avvertiamo attorno a noi solo un universo reale e coeso.

Noi viviamo tutti i giorni immersi in un mondo tridimensionale con i suoi limiti (apparenti) e le sue leggi fisiche. Ma, in certe ere, a intervalli regolari, il nostro pianeta – che è piu di quel che sembra – viene attraversato da una “alterazione spazio-temporale”, una sorta di energia quantica che contiene informazioni di una nuova time-line che viaggia nel cosmo (naturalmente non in maniera rilevabile dalle nostre apparecchiature, viaggia cioè tra le dimensioni) e colpisce appieno la Terra.

Potete immaginarlo come un gatto che cammina velocemente sotto un tappeto: non potete vederlo ma noterete la deformazione nel tappeto dove cammina. Così fa l’Onda quantica (il gatto) con il tessuto spazio-tempo (tappeto). Il problema arriva quando il nostro “gatto” colpisce qualsiasi altro oggetto sulla sua traiettoria: l’impatto causa un’alterazione anche del piano fisico di questo oggetto, che nel nostro caso è la Terra, creando una serie di ripercussioni sia sul piano materiale che su quello sottile ed energetico.

Tutto dipende, poi, dalla qualità e purezza delle vibrazioni del pianeta e di chi lo abita. Potete immaginare una reazione di questa sorta: due realtà differenti come l’Onda e il nostro settore spazio-tempo conviveranno per un certo periodo di tempo (da pochi mesi a più tempo, secondo la Bibbia e i “miti norreni”, anche tre anni). In questo periodo, lo spazio e il tempo attorno alla Terra cambiaranno frequenza: immaginate di essere seduti o sdraiati su una gigantesca cassa acustica accesa, come quelle usate per i concerti rock: vibrereste ad ogni nota. Naturalmente, questa nuova “nota di fondo” universale darà un turbo, potenzierà persone e cose che possiedono vibrazioni ad essa compatibili, mentre dall’altra parte, chi avrà pensieri e abitudini disarmoniche col nuovo “rumore di fondo” del cosmo avrà forti difficoltà, che andrano dalla nevrosi e psicosi fino alla pazzia aggressiva.

Più difficile è spiegare che persino i Soli o i Pianeti possono vibrare in più di una densità dimensionale. A seconda dell’ammontare dell’energia del pianeta e delle esperienze karmiche dei suoi abitanti, un corpo celeste può vibrare a più frequenze, in più realtà.

Ciò che sta per succedere è che il nostro pianeta sta per crescere in termini di densità dimensionale, fluendo dalla terza alla quarta densità, e questo avverrà quando l’Onda colpirà il nostro sistema solare. Gli esseri umani sono connessi col pianeta in cui vivono in molte maniere: tramite il campo quantico (o corpo elettrico), la massa gravitazionale del proprio corpo o le polarità magnetiche del corpo astrale. Tramite queste connessioni, la Terra influenza gli esseri umani con il proprio campo elettromagnetico/gravitazionale, e grazie ad un meccanismo biorganico-vibratorio di ritorno (biorganic-vibratory feedback) persino la stessa Terra è influenzata dal pensiero e dalla condotta umana. Rammentiamo, a questo proposito, le ultime scoperte sulla “ragnatela cosmica” (o “rete quantistica” composta da gas o gas ionizzati, plasma, energia), che collega fra loro galassie, sistemi stellari e pianeti.

Quindi, la Terra è connessa con gli altri corpi celesti nel cosmo e specialmente col Sole. Si ipotizza anche che, attraverso questa matrice o ragnatela cosmica, si possano attivare cunicoli spazio-temporali magnetici a livello cellulare, ovvero a livello di DNA e che questo si connetta ai Campi Morfogenetici e all’Iperspazio, rendendo così possibile la percezione di cognizioni anomale, ma anche connettendo tutta l’umanità in rete.

Tutto ciò serve a farvi capire che, quando l’Onda colpirà la Terra, forzerà il pianeta ad un salto evolutivo che normalmente prende centinaia o migliaia di anni per avvenire. La forza vibrazionale dell’Onda, influenzerà in maniera diretta i campi gravitazionali dei pianeti del nostro sistema solare, e di conseguenza anche le persone che li abitano. Da un punto di vista umano, il primo stage dell’arrivo dell’Onda verrà notato solo dal comportamento anomalo delle persone e da aberrazioni nei cicli naturali, con frequenti uragani, pioggie, terremoti, eruzioni e via dicendo.

Negli stati mediani dell’arrivo dell’Onda, assisteremo ad autentiche scene di follia di massa e di isteria collettiva, mentre d’altro canto alcune persone percepiranno in sé una maggiore pace e forza, una profonda “armonia” col creato, un allargamento del proprio spettro percettivo e il manifestarsi di fenomeni PSI ed ESP.

L’Onda porta le situazioni all’estremo, fa emergere il meglio o il peggio che giace in voi. Negli stati avanzati dell’arrivo dell’Onda, le cose peggioreranno: il feedback di ritorno generato dal corpo-mente delle persone, le cui emozioni saranno ormai senza vincoli, amplificato dagli effetti dell’Onda, colpirà la Terra con grande intensità.

Questo peggiorerà gli scompensi climatici, ma d’altro canto il feedback di ritorno delle persone positive calmerà parzialmente la Terra impedendo il peggio. Se i pensieri positivi saranno più forti di quelli negativi generati dalla rabbia e dalla paura, allora il pianeta reggerà, e si passerà all’ultimo stadio dell’Onda. La Terra quadrimensionale inizierà ad emergere dall’interno di quella tridimensionale. Tutte le persone che avranno cambiato le proprie frequenze vibratorie in accordo con la frequenza armonica dell’Onda vedranno, percepiranno ed interagiranno con un nuovo mondo.

Tutti gli altri rimarranno nel “vecchio” mondo tridimensionale, semidistrutto dai cataclismi, e a loro sembrerà che milioni di persone siano scomparse di colpo. Ma saranno solo andate nella 4° dimensione. Sarà come quando i Tuatha De Danann dei miti celtici “svanirono” nel mondo del Sidhe, o come quando Re Artù scomparve nell’isola di Avalon. Questi miti in realtà sono mementi dell’azione dell’Onda sul tessuto spazio-temporale in epoche passate.

Rivisto da Conoscenzealconfine.it

Fonte: http://www.segnidalcielo.it/2014/01/21/abductions-anomalia-spazio-temporale-colpira-la-terra-facendole-cambiare-piano-dimensionale/

ALIENI: UN MISTERO FRA NOI
Storie di messaggi, avvistamenti e incontri
di Enrico Ruggeri

Alieni: un Mistero fra Noi

Storie di messaggi, avvistamenti e incontri

di Enrico Ruggeri

Siamo soli nell'universo? Entreremo mai in contatto

con forme di vita provenienti da mondi lontani?

Come cambierebbe la nostra esistenza se potessimo

comunicare e interagire con razze aliene?

 

Fin dagli albori della Storia, gli uomini si pongono queste domande. A scatenarle non sono solo l'immensità del cielo e la magnificenza delle notti stellate, ma soprattutto innumerevoli circostanze anomale che si sono verificate nei secoli e nei cinque continenti. Come vanno interpretate le rappresentazioni di navicelle spaziali nei resti della civiltà Maya? Che cosa c'è dietro il "culto del cargo", la venerazione di imponenti mezzi di trasporto metallici diffusa presso popolazioni arretrate e isolate in Oceania e a Tahiti? Chi pratica i giganteschi cerchi nel grano, il più recente dei quali, a Chibolton in Inghilterra, riporta informazioni lanciate nello spazio più di vent'anni prima da un radiotelescopio americano? Ma i segni inesplicabili non si fermano qui.

Tante persone hanno avuto il coraggio di raccontare – esponendosi spesso all'accusa di mitomania – incontri più o meno ravvicinati con creature mai viste prima sulla Terra.

Durante la fortunata trasmissione tv Mistero, Enrico Ruggeri ha affrontato tutti questi argomenti e ha raccolto anche drammatiche testimonianze dirette, come quella di Giovanna che ha riferito di essere stata violentata ripetutamente dagli alieni.

In questo libro Ruggeri approfondisce il tema, ricostruendone la storia da tempi remoti fi no a oggi, raccontando la nascita dell'ufologia e presentando casi sconvolgenti. Il tutto si lega e si spiega in un'unica chiave: lo spazio è ancora un mistero per noi, e proprio per questo non possiamo evitare di interrogarci su quello che ci può riservare e sulle opportunità che ci offre.

 

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Un commento

  1. I piani di esistenza non sono luoghi dove si potrà andare a vivere in un ipotetico futuro. I piani di esistenza sono STATI DI COSCIENZA.

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