Uno dei più grandi segreti nascosti all’Umanità: la Ghiandola Pineale

Gli esseri umani possiedono all’interno del cervello una piccola ghiandola nota come ghiandola pineale o terzo occhio. La ragione per cui viene chiamata pineale deriva dalla sua forma simile ad una pigna.

Ghiandola pineale

Ghiandola Pineale

Una piccola pigna che ha straordinarie e importanti funzioni, tra cui la produzione di serotonina e melatonina. Essa ha a che fare quindi con i nostri ormoni, influenzando la modulazione degli schemi di sonno/veglia.

Questa piccola pigna si trova in prossimità del centro del cervello tra i due emisferi. La ragione per cui queste informazioni vengono tenute segrete, è perché si vuole che le persone non raggiungano mai il loro pieno potenziale, che però è parte di ognuno di noi.

La ghiandola pineale è essenzialmente per l’uomo il portale tra il mondo fisico e quello spirituale. Quando viene attivata, la sensazione di euforia e unità riempie la mente delle persone, dando loro un senso di conoscenza del tutto. Può essere attivata attraverso lo yoga, la meditazione e altre varietà di metodi. Una volta attivata, quella persona è in grado di viaggiare liberamente in altre dimensioni, attraverso la proiezione astrale o la visione a distanza.

Ghiandola PinealeAnche se tutto questo sembra impossibile, i precedenti governi dell’Unione Sovietica, nonché varie organizzazioni, hanno fatto ricerche su questi effetti per molto tempo, mantenendo queste informazioni segrete dalla coscienza pubblica. Il motivo per cui non siamo in grado di raggiungere questa straordinaria impresa all’interno del nostro cervello, è da imputarsi soprattutto alla quantità di fluoruro di sodio che assimiliamo quotidianamente. La ghiandola pineale, infatti, assorbe la maggior parte del fluoruro di sodio che entra nel nostro corpo. Questo sostanzialmente impedisce alla ghiandola pineale di svolgere le sue funzioni e di bilanciare i processi ormonali del corpo.

Negli Stati Uniti la rete idrica contiene fluoro in quantità massicce e altri vari componenti. E nemmeno i filtri per l’acqua che si acquistano al supermercato, purtroppo sono in grado di filtrare il fluoruro. Un modo per combattere questo problema è attraverso l’osmosi inversa o la distillazione dell’acqua. Quest’ultima opzione è sicuramente più economica.

Con questo non vogliamo fare i “teorici della cospirazione”, ma esporre una profonda preoccupazione per una sempre maggiore separazione tra il nostro corpo e la nostra spiritualità.

Fonte: http://www.evoluzionecollettiva.com

LIFE - I SEGRETI DELLA GHIANDOLA PINEALE
di Arcangelo Miranda, A. M. King

LIFE - I Segreti della Ghiandola Pineale

di Arcangelo Miranda, A. M. King

Questo libro, già pubblicato con il titolo IO SONO immortale, tratta dei misteri della ghiandola pineale che, insieme agli enzimi, è tra gli argomenti meno studiati dalla medicina; enzimi e pineale, sistemi attualmente quasi del tutto inibiti, se portati alla loro massima funzio­nalità potrebbero espletare sinergicamente incredibili funzioni fondamentali utili all'evoluzione spirituale dell'uomo. Qual è il segreto che riattiva la ghiandola pineale e che può farci evolvere nella condizione superiore che ci spetta naturalmente? Perché c'è una sorta di conflitto tra la Vita e il talamo, un'area del nostro cervello?

Saint-Germain, Cagliostro, Babaji, Gesù: qual è la differenza tra il corpo di un immortale e quello di una persona comune? Gli Alchimisti lo avevano scoperto e lo hanno tenuto segretamente nascosto, ma ora lo sappiamo anche noi: gli M-State, atomi metallici capaci di condurre energia vitale.

In questo libro gli autori affrontano dettagliatamente tutto l'inevitabile percorso dì preparazione che porta al più affascinante viaggio in cui un essere può inoltrarsi, il Viaggio alla scoperta del Sé.
Nella storia dell'umanità esistono storie e leggende che narrano di creature meravigliose e/o di esseri umani che hanno raggiunto livelli mistico-magici o di persone divenute immortali che oramai siedono a fianco degli Dei.
Ad esempio si dice che Gesù miscelò la sua saliva con la terra e ne fece del fango che, posto sugli occhi di un cieco, gli fece riavere la vista: cosa c'era nella sua saliva? Cosa c'è nel corpo degli immortali? Il segreto è la Materia Prima degli Alchimisti, la stessa contenuta nella Pietra Filosofale e che dona guarigione e immortalità a chi la assume.
Nel rituale dell'immortalità l'alchimista Conte di Cagliostro, facendo uso della Materia Prima della Pietra Filosofale, otteneva immortalità e Salute Perfetta, quello stato grazie al quale il corpo ripara se stesso.

La PNEI (psiconeuroendocrinoimmunologia) è la scienza che studia le risposte chimiche del corpo agli stati di coscienza: comprendendo i principi di armonia su cui si basa la Vita, Scienza e Spirito possono unirsi in modo armonico nel corpo dell'uomo, determinando un conseguente stato di benessere, condizione necessaria al fine di manifestare il Sé.
In questa condizione il corpo produce la Materia Prima degli Alchimisti, gli M-State, e la vita può essere aumentata a piacimento; forse il Santo Graal è qualcosa che non è mai stato trovato per il semplice fatto che È SEMPRE STATO DENTRO DI NOI?

Questo libro è il primo compendio per avvicinarsi al corpo con un approccio esoterico ed è dedicato a TUTTI VOI che desiderate far risplendere la Christus interiore poiché siete alla scoperta continua del VOSTRO ESSERE IMMORTALE...

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