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Non hai bisogno di altro

di Daniela Abbate
Se ti siedi tranquillo in silenzio ovunque ti piaccia…
Sotto un albero, in riva al mare, in cima  a una montagna, in mezzo a un prato e ti lasci andare alla bellezza della natura e diventi parte di essa, ti sentirai attraversare da onde di energia dell’universo che si riverseranno in te, spazzando via l’oscurità e i detriti della materialità.
Diventerai leggero e galleggerai in questa beatitudine senza tempo e senza confini, dove il tutto sei tu e dove tu sei il tutto.
Ascolterai suoni celestiali appena percettibili, che si espanderanno dentro il tuo cuore  e dentro la tua anima…

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Eco-terapia: a contatto con la natura, si sta meglio

Eco-terapia, contatto con la Natura

di Francesca Mangiarotti
Passeggiare in mezzo al verde, sdraiarsi su un bel prato, fare un’arrampicata in montagna, queste sono solo alcune delle attività proposte dalla “Eco-terapia”, una  pratica per ritrovare il benessere, che sfrutta il contatto con la natura.
L’eco-terapia, cos’è?
Riferimenti alla coltivazione delle piante e al contatto con la natura come terapie si trovano già nel trattato medico del greco Ippocrate. Nella storia, poi, molti studiosi hanno parlato di terapia legata alla riscoperta della natura, ma il primo ad utilizzare il termine fu Howard Clinebell, nel suo libro “Ecotherapy”. Nel mondo esistono, fin dagli anni ’50, numerose associazioni che utilizzano la natura come co-terapeuta nella cura di diverse malattie. L’eco-terapia è una pratica naturistica che ricorre a trattamenti posti in relazione con i quattro elementi: acqua, terra, fuoco e aria…

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Il dottore che prescrive passeggiate nella natura anziché medicine

Passeggiare nella natura

Il dottor Robert Zarr, pediatra della Unity Health Care dell’Upper Cardozo Health Center a Washington, DC, sta destando un certo scalpore negli States con le sue ricette mediche sui generis (tanto che ne ha parlato anche il Washington Post).

Il dottor Zarr è convinto di una cosa che anche noi sappiamo bene e che ormai è dimostrata con evidenza scientifica: stare nella natura fa molto bene. E’ soprattutto importante portarci i bambini che ne traggono grandi benefici. Stare nella natura ci fa capire meglio le emozioni e camminare in montagna ci rende felici. Obesità, diabete, disturbi…

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Camminare nei boschi fa bene al cervello

Sentiero nel bosco

Una nuova ricerca ha dimostrato che il contatto con la natura inibisce la formazione di pensieri negativi, che possono sfociare in gravi patologie come la depressione.
Camminare nei boschi fa bene, è una verità talmente elementare che sembrerebbe superfluo ricordarlo. Quando siamo tra gli alberi il battito cardiaco rallenta, la pressione si abbassa e l’umore migliora così rapidamente che medicine, terapie e analisi sembrano miseri palliativi al confronto.
Non sempre però verità che ci sembrano limpide vengono riconosciute dalla scienza ufficiale, impegnata a scindere il mondo in unità distinte da analizzare separatamente, perdendo di vista l’insieme. Questa volta però…

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