Parte l’Esproprio Immobiliare

di Ruggiero Capone
In un futuro molto vicino, se un cittadino metterà in vendita casa dovrà prioritariamente accettare l’offerta dei grandi gruppi, che potrebbe essere scartata solo previo giudizio di un tribunale.
Dal 2012, con l’arrivo del Governo di Mario Monti, sentiamo costantemente ripetere da blasonati professoroni e supertecnici della finanza (pubblica e privata) che per raddrizzare gli italiani necessita bruciare loro i risparmi, perché non sanno adoprarli, soprattutto togliere loro la proprietà di casa, perché immobilizzazione di risorse sottratte ai mercati.
Oggi, grazie a Mario Draghi e alla sua capacità di “ricatto”, la porta è bella e sfondata. A luglio Supermario privatizzerà l’acqua italiana, in forza d’un atto d’imperio sul Parlamento, volutamente dimenticando il referendum sull’acqua pubblica.
L’ingresso delle multinazionali nella proprietà d’un bene primario, e nella gestione dei servizi idrici, permetterà ai grandi gruppi di condizionare le opere di urbanizzazione e la pianificazione territoriale dei Comuni e di tutti gli Enti locali…

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Le mega banche di Wall Street si stanno comprando l’Acqua del mondo

di Jo-Shing Yang
Si sta accelerando una tendenza preoccupante: le banche di Wall Street e i multimiliardari dell’elite, stanno acquistando l’acqua in tutto il mondo, ad un ritmo senza precedenti.
Note mega banche e colossi d’investimento come Goldman Sachs, JP Morgan Chase, Citigroup, UBS, Deutsche Bank, Credit Suisse, Macquarie Bank, Barclays Bank, the Blackstone Group, Allianz, e HSBC Bank, tra le altre, stanno consolidando il loro controllo sull’acqua. Anche magnati come T. Boone Pickens, l’ex presidente George H.W. Bush e la sua famiglia, Li Ka-shing di Hong Kong, Manuel V. Pangilinan delle Filippine e altri stanno comprando migliaia di ettari di terreno con falde acquifere, laghi, diritti di sfruttamento, aziende di erogazione, azioni in compagnie di ingegneria e tecnologia dell’acqua…

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Lo Stato privato

La crisi economica scoppiata nel biennio 2006-2008 ha messo in luce le debolezze del Sistema-Italia e la capacità delle Istituzioni di far fronte all’indebolimento economico della classe media, ormai pressoché scomparsa. La crisi ha rappresentato la batosta finale, ma i presupposti c’erano ed erano sotto gli occhi di tutti: le privatizzazioni.
Quando uno Stato detiene il controllo dei servizi fondamentali e attua politiche tese a calmierare i prezzi dei servizi offerti, anche le peggiori crisi economiche possono essere superate, perché i cittadini possono comunque sempre contare su uno Stato Sociale che li tutela nei bisogni primari e nei servizi essenziali quali acqua, sanità, trasporti, energia, gas, ecc.
L’Italia, invece, ha scelto la strada dello smantellamento dello Stato Sociale e della privatizzazione di tutto, anche di ciò che compete ad uno Stato, come la Sanità e la Giustizia. Ma perché oggi ci troviamo a pagare (salato) qualsiasi servizio pubblico e a vederci negato persino l’accesso alla Giustizia e ai servizi minimi essenziali? Facciamo un salto indietro…

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Cascade Locks, la cittadina dell’Oregon che ha sconfitto la Nestlé

Cascade Locks, la cittadina dell’Oregon che ha sconfitto la Nestlé

di Maria Rita D’Orsogna
Sono sempre belle le storie di comunità che si organizzano e che combattono, in nome della giustizia, battaglie più grandi di loro nella speranza di vincerle. Ed è ancora più bello che qualche volta ci riescano.

Nestlé should be worried, because common sense and democracy are on our side” (Aurora del Val, Cascade Locks, direttore di Local Water Alliance).

Questa storia si svolge in Oregon. In una piccola cittadina di mille anime che si chiama Cascade Locks. Un posto tranquillo, un piccolo paradiso terrestre a sessanta chilometri da Portland, la…

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Nestlé, Danone e Coca Cola si stanno rubando tutta l’acqua!

Business dell'acqua

Siamo davanti ad una vera e propria guerra delle multinazionali per accaparrarsi e rubare le risorse primarie mondiali.
L’acqua è una risorsa importante e la Nestlé lo sa bene, mentre continua con le sue acquisizioni… come ad esempio, quelle che compie nella riserva degli indiani Morongo in California. Gli abitanti di Riverside, vivendo in una terra arida con penuria di acqua al confine di questa regione, si lamentano del fatto che la multinazionale svizzera riesca ad estrarla dal sottosuolo e imbottigliarla con il marchio “Pure Life”, rivendendola poi in tutto il Nord America.

Tutto…

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Sarà l’acqua il business del futuro?

Privatizzazione dell'acqua - Acrlico su Tela - Simona Ponzù Donato - //blog.libero.it/Viveredarte

di Marco Cedolin
L’acqua costituisce dal 55 al 70% del nostro peso corporeo ed è risaputo come l’essere umano possa sopravvivere alcune settimane (fino ad un mese) senza mangiare, ma solamente pochi giorni senza assumere liquidi.
L’acqua non è indispensabile solamente per idratare il nostro organismo, ma serve anche per cucinare, per mantenere la nostra igiene, per coltivare la terra. Le riserve mondiali di acqua per abitante, in mezzo secolo fra il 1950 ed il 2000, si sono dimezzate…

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