Melograno: veleno per i tumori, distrugge le cellule cancerose

Il melograno è una ricca fonte di “acido ellagico”, una sostanza recentemente portata alla luce dalla ricerca e contenuta anche nei lamponi, nelle fragole e nelle noci. Ed è proprio questo acido che indurrebbe la morte delle cellule cancerose.
La Punica è un genere di pianta della famiglia delle Punicaceae (o Lythraceae secondo la classificazione AGP). Comprende due specie di arbusti, originari di una regione che va dall’Iran alla zona himalayana dell’India settentrionale, e diffusi sin dall’antichità nell’intera zona mediterranea e nel Caucaso.
Punica granatum è il comune melograno, pianta a portamento cespuglioso, alta fino a 2-4 m, foglie caduche lanceolate non molto grandi di colore verde lucente, fiori solitari grandi o riuniti in mazzetti all’estremità dei rami, di colore rosso vivace. Il frutto, dall’inconfondibile sapore agrodolce, è comunemente noto con il nome di “melagrana”.
Una ricerca di qualche anno fa condotta in Israele da Michael Aviram, biochimico, ha scoperto che questo frutto possiede proprietà non solo terapeutiche, ma addirittura antitumorali, essendo estremamente ricco in flavonoidi, potenti antiossidanti che proteggono il cuore e le arterie…

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Olio d’oliva nemico del tumore all’intestino

Il consumo quotidiano di olio extravergine di oliva, aiuta a prevenire e combattere i tumori intestinali.
La scoperta è del gruppo di ricerca di Antonio Moschetta dell’università degli Studi di Bari, grazie a uno studio sostenuto dall’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc), i cui risultati sono pubblicati sulla rivista Gastroenterology.
“L’olio extravergine di oliva – spiega Moschetta – è ricco di acido oleico, una sostanza in grado di regolare la proliferazione cellulare. In studi preclinici abbiamo potuto simulare geni alterati e stati di infiammazione intestinale, dimostrando che la somministrazione di una dieta arricchita di acido oleico, è in grado di garantire notevoli benefici per la salute. Questi effetti positivi sembrano essere dovuti anche alla presenza dell’enzima Scd1 nell’epitelio intestinale, che funziona quale principale regolatore della produzione di acido oleico nel nostro corpo”

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Carne rossa: a causare il cancro è lo zucchero Neu5Gc

Nei carnivori questo zucchero non causa danni, ma nell’uomo, in presenza di consumi eccessivi di carne rossa, attiva una risposta immunitaria che causa infiammazioni.
Sono noti da tempo gli effetti negativi di una dieta eccessivamente caratterizzata dal consumo di carne rossa. Causa di malattie cardiovascolari, di cancro e di ischemia, quello che ancora non appariva chiaro era cosa, della carne rossa, facesse davvero male.
Secondo uno studio pubblicato dal Proceedings of the National Academy of Sciences, ciò che della carne rossa causa il cancro sarebbe uno zucchero, il Neu5Gc. L’uomo, peraltro, sarebbe l’unico carnivoro al mondo nel quale aumentano le possibilità di contrarre il cancro se mangia carne rossa (forse perché in realtà non è carnivoro?)…

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Le proprietà curative dell’Equiseto, per rinforzare le ossa e combattere l’osteoporosi

Dott. Walter Bottai
L’Equiseto fu usato fin dall’antichità per le sue importanti proprietà, per affezioni dell’apparato respiratorio, come antidiarroico, nelle emorragie specie nasali e come emostatico generale e per i suoi effetti diuretici e cicatrizzanti anche nelle ulcere intestinali. Inoltre, grazie al suo alto contenuto di silicio, l’equiseto si consiglia per chi è affetto da patologie ossee.
Nome scientifico: Equisetum arvense. Etimologia: equi=cavallo, seta=pelo grosso, crine, per la somiglianza delle sue foglie e della sua forma con la coda dei cavalli. Arvense deriva da arvum cioè campo, pianta che cresce nei campi. Nomi volgari: coda cavallina dei campi, cosa equina, erba rugna, rasperela, rasparela, rasperella,  codabussina, coa ad caval, cucitolo.
Una pianta
È comparsa sulla terra circa 350 milioni di anni fa (periodo carbonifero) e da allora è rimasta inalterata evolutivamente parlando, salvo per le dimensioni che allora erano maggiori. La pianta è diffusa in tutti i continenti tranne che in Australia.
Curiosità
Il nome “rasperella” deriva la latino asper= ruvido, rugoso e si riferisce ad un uso antico; la si impiegava infatti per lisciare il legno, ma un uso di questo tipo pare sia stato fatto anche per levigare avorio e altri materiali. Del resto il contenuto di silicio la rende alquanto abrasiva…

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Le Mammografie sono una Bufala?

Siamo davvero sicuri che la mammografia sia utile per prevenire il cancro al seno? Secondo uno studio effettuato in America pubblicato sul New England Journal of Medecine, la risposta sarebbe negativa.
“Abbiamo riscontrato che non vi è stata una riduzione degli stadi terminale del cancro alla mammella, a partire da tutte queste diagnosi precoci. E questo significa che alla maggior parte delle donne a cui è stato detto di avere un tumore è stato mentito”, sostiene il dottor Gilbert Welch, co-autore dello studio.
I numeri parlano chiaro: da quando è stato introdotto lo screening, ci sono state soltanto 0,1 milioni di donne in meno con una diagnosi di tumore alla mammella in fase terminale. Rispetto al numero di 1,5 milioni di diagnosi precoci, significa che il 93% delle medesime diagnosi è un falso positivo…

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Il Sole: Fonte di Energia indispensabile

Il Sole, spesso evitato dai tanti che temono il cancro e le rughe della pelle, è invece una Fonte di Energia indispensabile alla Vita.
Il Dott. Holick, che ha scoperto la forma attiva della vitamina D, ha raccolto una quantità impressionante di prove a sostegno di quanto consiglia, e cioè che nessuno dovrebbe essere, come lui lo definisce, un “solefobo”. Egli è arrivato alla conclusione che una relativamente breve ma libera esposizione al sole, parecchie volte alla settimana, può contribuire ad evitare una miriade di malattie debilitanti ed a volte fatali, come osteoporosi, ipertensione, diabete, sclerosi a placche, artrite reumatoide, depressione, cancro al colon, alla prostata e al seno.
In altre parole, il Dott. Holick dice che il sole è una buona medicina. Ma come tutte le medicine, il giusto dosaggio è necessario per raccogliere le ricompense che la luce solare può offrire senza indesiderabili conseguenze. Il Dott. Holick ha esposto le sue idee, supportate da ricerche approfondite, in un piccolo ma importante libro, “The UV Advantage”, scritto congiuntamente a Jenkins, un scrittore di saggi sulla salute…

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Il sangue dei vegani combatte la crescita del tumore 8 volte meglio di quello degli onnivori

Dieta vegana combatte cancro

La dieta vegana negli ultimi anni si sta rivelando il modo più efficace per prevenire, arrestare ed invertire la progressione del cancro, in modo naturale e senza effetti collaterali debilitanti.
Due recenti studi lo confermano: uno del dottor Ornish, ricercatore di fama mondiale, sulle cause e sui metodi di prevenzione e di cura delle malattie cardiache attraverso una corretta alimentazione, e uno del Pritikin Center, clinica promotrice del trattamento di patologie croniche, che cura i propri pazienti unicamente grazie a dieta ed esercizio fisico.
Dr.Ornish: La dieta vegana inibisce la crescita del cancro 8 volte meglio
Ornish e il suo team di ricercatori hanno trovato 93 uomini con cancro alla prostata in fase precoce che si sono offerti di rinunciare a radiazioni, chemioterapia e chirurgia. Poi i pazienti sono stati assegnati ad un gruppo che ha modificato il proprio stile di vita, includendo una dieta vegana a bassa percentuale di grassi (10% sul totale calorico) insieme ad altri comportamenti sani (come camminare 30 minuti sei giorni alla settimana ed esercizi di meditazione) e un gruppo di controllo, che si è limitato a guardare e aspettare…

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Cancro al Seno: la verità nascosta sulla Vera Prevenzione

La vera prevenzione del cancro al seno

di Massimo Bianchessi
Quando si leggono libri come “The China Study”, che in modo inconfutabile ti mettono di fronte alla verità, supportata da studi scientificamente inoppugnabili, non è possibile non condividerli, soprattutto perché riguardo al rapporto tra malattia e alimentazione, troppe informazioni vengono tenute ancora volontariamente nascoste.
L’autore T. Colin Campbell, è riuscito a portare a termine uno dei più colossali e sorprendenti studi sui rapporti tra alimentazione e malattia, prendendo in considerazione, naturalmente, anche il cancro. Focalizzandosi su 3 fra i più…

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Lotta al cancro: la fibra alimentare

fibra alimentare

Nella lotta contro il cancro potrebbe esserci un utilissimo alleato: la fibra alimentare.
Una recente ricerca, infatti, realizzata dalla dottoressa Anneline Padayachee dell’Università del Queensland e del Commonwealth Scientific e Industrial Research Organisation, ha evidenziato il ruolo della fibra nella protezione dell’intestino e dell’organismo in generale. Il merito sarebbe degli antiossidanti, fondamentali per la prevenzione di malattie degenerative, dell’invecchiamento e dell’ossidazione del corpo e, da oggi, con un nuovo, importantissimo ruolo.
Garantirsi un corretto apporto di fibra alimentare aiuta ad allontanare lo spettro del cancro all’intestino…

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Gli 11 consigli del Prof. Berrino per evitare il cancro

frutta verdura persone ottimiste

Seguire queste raccomandazioni farebbe dimezzare l’incidenza dei tumori, lo dice l’agenzia internazionale per la ricerca sul cancro.

Il professor Franco Berrino ha partecipato a gruppi di lavoro riguardanti l’alimentazione ed in occasione di una conferenza ha reso note importantissime scoperte.

Ecco le raccomandazioni anticancro:

  1. Comincia dando un importante consiglio, che noi tutti già conosciamo: non fumare, nessun tipo di tabacco. Il tabacco fa guadagnare alle ditte 900 miliardi al giorno, e fa morire 15000 persone al giorno. Il fumo passivo, inoltre, ha una sua

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