Come si rafforza il Sistema Immunitario? I consigli degli esperti

Il nostro Sistema Immunitario è la barriera più importante che ci protegge dalle infezioni di virus e batteri, ripara i danni ai tessuti e fornisce una sorveglianza continua contro lo sviluppo delle cellule tumorali.
Per svolgere appieno le sue funzioni, il sistema immunitario necessita di un adeguato rapporto di macro e micronutrienti: ma una dieta sbilanciata o particolari condizioni cliniche possono condurre a delle carenze, con ricadute proprio sull’efficacia delle nostre difese. Quali sono le più importanti sostanze che assicurano il corretto funzionamento del sistema immunitario? A rispondere è Metagenics Academy, la divisione di Metagenics (produttore di integratori alimentari ad alto impatto), impegnata nello studio e nella divulgazione della medicina funzionale.
“I principali micronutrienti classici (vitamine e minerali) che sostengono il normale funzionamento del sistema immunitario e le difese naturali in generale, sono vitamina D, vitamina C, zinco, selenio e magnesio” spiega Maurizio Salamone, direttore scientifico di Metagenics Italia. “Oltre a questi – continua – numerosi studi clinici hanno mostrato che alcuni principi attivi contenuti negli estratti di piante come la curcuma e l’echinacea possono modulare (nel caso della curcuma) o stimolare (nel caso dell’echinacea) le difese immunitarie”

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Semi di Chia: proprietà e benefici dei “Semi della Forza”

I Semi di Chia sono prodotti da una pianta originaria del Messico, il cui nome scientifico è “Salvia Hispanica”. Questi semi rientrano tra quelli che vengono definiti Super Cibi o Super Alimenti. Infatti, contengono molti Omega-3 e Omega-6, antiossidanti e altri principi.
I semi di questa pianta erano già impiegati dalle civiltà precolombiane che li utilizzavano contro gli stati infiammatori. Si dice, infatti, che vincessero le loro battaglie proprio grazie alla forza che questi semi gli infondevano. Non a caso, la parola Chia significa “forza” nella lingua degli antichi Aztechi.
Inoltre i Semi di Chia o “Semi della Forza”, erano considerati magici dalle antiche popolazioni messicane, tanto da essere utilizzati come tributi pagati da coloro che venivano sconfitti in battaglia…

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Le proprietà curative dell’Equiseto, per rinforzare le ossa e combattere l’osteoporosi

Dott. Walter Bottai
L’Equiseto fu usato fin dall’antichità per le sue importanti proprietà, per affezioni dell’apparato respiratorio, come antidiarroico, nelle emorragie specie nasali e come emostatico generale e per i suoi effetti diuretici e cicatrizzanti anche nelle ulcere intestinali. Inoltre, grazie al suo alto contenuto di silicio, l’equiseto si consiglia per chi è affetto da patologie ossee.
Nome scientifico: Equisetum arvense. Etimologia: equi=cavallo, seta=pelo grosso, crine, per la somiglianza delle sue foglie e della sua forma con la coda dei cavalli. Arvense deriva da arvum cioè campo, pianta che cresce nei campi. Nomi volgari: coda cavallina dei campi, cosa equina, erba rugna, rasperela, rasparela, rasperella,  codabussina, coa ad caval, cucitolo.
Una pianta
È comparsa sulla terra circa 350 milioni di anni fa (periodo carbonifero) e da allora è rimasta inalterata evolutivamente parlando, salvo per le dimensioni che allora erano maggiori. La pianta è diffusa in tutti i continenti tranne che in Australia.
Curiosità
Il nome “rasperella” deriva la latino asper= ruvido, rugoso e si riferisce ad un uso antico; la si impiegava infatti per lisciare il legno, ma un uso di questo tipo pare sia stato fatto anche per levigare avorio e altri materiali. Del resto il contenuto di silicio la rende alquanto abrasiva…

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Magnesio, cosa fare se ti manca

Legumi e mandorle sono alimenti che apportano magnesio

di Paola Magni 
La carenza di magnesio è una condizione diffusissima tra le persone, soprattutto tra le donne. Ecco come si riconosce e si contrasta. Con i cibi giusti nel piatto.
L’importanza del magnesio per la vitalità dell’organismo trova continui riscontri scientifici. Questo minerale partecipa infatti all’attività di trecentocinquanta enzimi, presiede le funzioni degli altri minerali, combatte egregiamente il sovra affaticamento fisico e mentale.
Il suo apporto deve essere appropriato, ma sempre più persone ne sono carenti, perché è l’alimentazione moderna ad esserne carente. Colpa dell’agricoltura industriale e della trasformazione degli alimenti (soprattutto cottura e raffinazione), che ne hanno abbassato drasticamente il livello nel cibo; concimi chimici, pesticidi e piogge acide sottraggono magnesio dal terreno e quindi agli ortaggi in crescita. Il colpo di grazia lo ha inferto la massiccia presenza di additivi negli alimenti, sostanze che catturano il minerale e ne bloccano le funzioni…

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