Nel mondo ci sono 15 milioni di bambini e adolescenti sotto psicofarmaci

di Giulia Belardelli
L’allerta riguarda soprattutto le prescrizioni per diagnosi di depressione e “Sindrome di Iperattività e Deficit di Attenzione”.
Attenzione alla somministrazione di psicofarmaci a bambini e adolescenti, una pratica molto diffusa in altri Paesi e che rischia di prendere piede anche in Italia. È l’allarme lanciato dalla Rete Sostenibilità e Salute, un network che riunisce le associazioni del terzo settore più attive sul tema della “salute sostenibile”.
Nel caso dei minori, l’allerta riguarda soprattutto le prescrizioni per diagnosi di depressione e Sindrome di Iperattività e Deficit di Attenzione. In un saggio dedicato a un tema che è sempre più attuale e delicato, la Rete lancia un appello al ministro della Salute, Roberto Speranza, per consolidare un modello di controllo nazionale che vigili sulla prescrizione di psicofarmaci ai minori…

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Chi sono i Bambini Indaco?

bambina indaco con conigli e stelline

di Valeria Gatti
Bambini indaco o bambini delle stelle, bambini cristallo… o forse adulti rettiliani. Le definizioni si moltiplicano, la scienza si mescola alla percezione, alla psicologia e all’esoterismo. Come capire davvero cosa sta dietro a questi piccoli esseri un po’ speciali?
“I giochi dei bambini non sono giochi, bisogna considerarli come le loro azioni più serie”, così scriveva Montaigne nel 1500. Il mondo dell’infanzia ci affascina, ci respinge, a volte ci inquieta un po’, e spesso, da adulti, si fa fatica a ricordarlo. Ma la faccenda è molto seria, più di quanto si possa pensare. Prendiamo, per esempio, il termine ‘bambini indaco’, che deriva dall’inglese, indigo children. New Age degli anni ’90, sebbene alcuni autori ne parlassero già prima. I bambini indaco sono bambini che sarebbero dotati di tratti e capacità soprannaturali e speciali…

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Bimbo iperattivo? Occhio all’additivo!

iperattivita causata dagli addittivi alimentari

La prestigiosa rivista medico-scientifica Lancet, ha da tempo lanciato l’allarme: “Gli additivi aumentano l’iperattività e il deficit di attenzione nei bambini”.
“Già negli anni ’70 alcune ricerche ipotizzavano che certi coloranti fossero legati all’iperattività”, dice Paolo Aureli, Direttore del Centro nazionale per Qualità  e il Rischio alimentare dell’Istituto Superiore di Sanità Italiano.
Ma c’è dell’altro: la pericolosità degli additivi non riguarda solo la presunta iperattività infantile, ma numerosi aspetti della vita, infantile e adulta. Esistono studi seri, poco pubblicizzati, che dimostrano come bambini autistici hanno avuto un notevole miglioramento della loro condizione, eliminando gli additivi dall’alimentazione!…

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