Dialogo con Dio

Abbiamo percorso tanta strada insieme, abbiamo condiviso tante informazioni e tanto amore… ora che il velo dell’Illusione si è manifestato, sta a noi Essere!
Per poter comprendere quanto è grande l’oceano, dobbiamo vederlo direttamente e ne dobbiamo fare esperienza. L’unico modo che abbiamo per farne esperienza e per realizzare l’immensità dell’oceano, è quello di uscire fuori da quel “pochino di acqua” che crediamo di essere.
Per sperimentarci in senso assoluto, usciamo fuori dalla mente che delinea i nostri cinque sensi e spegniamo la Mente. Come fare? Proprio come si spegne una radio… non alimentandola più! Pensieri, programmi, desideri… vanno osservati e non più nutriti, per non proiettare più queste realtà di dolore e paura.
Tutto ciò che vediamo, è già passato e realizzato. È finito… Se così è, significa che adesso possiamo creare delle cose nuove. Come? Visualizzando realtà benefiche per noi e per tutti, attraverso nuove “forme pensiero”, meditazioni e affermazioni positive e coerenti con l’intenzione…

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Il Cambiamento che terrorizza la Mente

di Claudio Guarini
Ciò che sto per dirti potrebbe non piacerti affatto. Tu non sei la tua mente! Ma saperlo a livello intellettuale, non ha grande utilità. Divenirne realmente consapevole ti permette, invece, di uscire dal disco incantato del dolore in cui la mente si identifica.
Perché non vuoi accorgerti che cerchi ancora la via breve, facile, indolore ma soprattutto che accontenti la tua idea di felicità? Non hai ancora capito che è proprio quell’idea che devi smantellare?
È un’illusione pensare che tutto sia perfetto e che dobbiamo lasciarlo così com’è. Se c’è un problema alla base, occorre andare all’origine o tutto continuerà a ripetersi. Basta con questa new age che dice che serve solo un pensiero positivo e il problema scompare. Il pensiero appartiene alla mente che poi genera l’emozione che a sua volta dà l’illusione di una reale percezione.La mente non va riprogrammata ma ripulita…

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Un altro Mondo è possibile… ma c’è bisogno anche di te

di Marcello Salas
Un altro modo di vivere è plausibile, ma è necessaria una svolta epocale che non si può attuare senza conoscere cosa cambiare… e come avrai ormai intuito, ci hanno sempre mentito ed ordito crudeli trame.
Ti sarai accorta/o che le cose non stanno affatto migliorando, come invece continuano a dirci da decenni e come auspichiamo da sempre… ma niente da fare, pare che nulla possa cambiare, se non in peggio.
Sai perché accade? Mi duole, ma devo ammettere che la colpa è nostra, ci siamo sempre voltati dall’altra parte di fronte alle angherie, abbiamo evitato lo scontro ed eluso cocenti delusioni, adattandoci ad un ambiente che di fatto non abbiamo mai desiderato…

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Apparenti successi e insuccessi nella vita

Successo o insuccesso?

di Marco Ferrini (Matsyavatara Dasa)
Lo sviluppo della conoscenza di sé, permette di fare un adeguato inventario interiore, di riconoscere quel che abbiamo in noi di sano ed efficiente e ciò che invece ha bisogno di essere ancora educato e sviluppato.
Possiamo così giungere ad eliminare pericolose illusioni, errori e vane presunzioni, senza però cadere nell’errore opposto di un’auto svalutazione e auto commiserazione. Svalutarsi e commiserarsi induce, infatti, a rinunciare a perfezionarsi e, soprattutto, a livello inconscio, si corre il rischio di crearsi attraverso l’auto punizione una comoda quanto sterile giustificazione.
Dunque, pentimento e correzione dovrebbero avvenire senza infliggersi pene, bensì attraverso azioni che dimostrino, anche a noi stessi, che abbiamo capito gli errori commessi e che ora stiamo agendo in maniera correttiva, concreta e costruttiva, spiritualmente evolutiva, in spirito di offerta a Dio e a beneficio di tutti…

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L’identificazione con l’io: la porta dell’inferno

Ego

di Ajad Akaam
Essere una persona, non significa pensare di dover essere scollegati dal resto dell’universo, poiché invece se ne fa completamente parte. Essere una persona, non significa creare un io assetato di potere e ricchezza incolmabili.
Essere convinti che quell’io sia davvero reale, significa accecare la coscienza e metterla al servizio di un’illusione. E le conseguenze, in questo caso, saranno catastrofiche non solo per il singolo individuo ma per tutta l’umanità.

Immaginare di essere troppo piccoli per poter partecipare al cambiamento globale a favore di una nuova umanità, significa già essere intrappolati in quell’io, significa aver già spalancato le porte dell’inferno

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La verità va guardata negli occhi

False entità angeliche

di Nadia Orlandelli
Durante il corso della nostra vita, spesso, ci siamo trovati davanti persone che all’apparenza sembravano dolci e gentili, ma che invece, in seguito si sono rivelate tutt’altra cosa.
Così con il tempo abbiamo imparato a non fidarci mai totalmente e a studiare bene una persona prima di riporre davvero in loro la nostra fiducia. Questa stessa cosa accade anche nei mondi sottili. Ciò che appare a prima vista, spesso non è quello che realmente pensiamo sia.
La questione è che, non entrando spesso in contatto con questo mondo in maniera consapevole, non siamo in grado di distinguere le varie energie che ne fanno parte e veniamo il più delle volte indotti in tranelli ben studiati da chi mira a portarci via ciò che conta davvero…

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