Proteine Vegetali: come assumerle e con quali alimenti

di Benedetta Rutigliano
Essere vegetariani oppure vegani non significa rinunciare alle sostanze nutritive necessarie per un’alimentazione sana e bilanciata. Anzi. Per saperne di più abbiamo incontrato la nutrizionista Benedetta Raspini, chiedendole informazioni sulle Proteine Vegetali.
Siamo a conoscenza dell’importanza delle proteine per la nostra alimentazione, ma nello specifico, cosa sono?
Le proteine, insieme a glucidi e lipidi, rappresentano uno dei macronutrienti, cioè delle sostanze nutritive essenziali per fornire energia e materiale di crescita e rigenerazione al nostro corpo. Nello specifico le proteine sono molecole composte da aminoacidi, molecole che possono essere immaginate come piccoli “mattoncini” necessari per la costruzione della molecola più grande, la proteina. 
Esistono in tutto 20 aminoacidi diversi, 8 dei quali sono detti “essenziali”, ovvero indispensabili per l’organismo dal momento che il corpo umano non è in grado di fabbricarli. Questi aminoacidi devono essere pertanto introdotti obbligatoriamente con la dieta…

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Le corrette combinazioni alimentari

Pasta alla crudaiola

Le corrette combinazioni degli alimenti sono necessarie per una corretta digestione ed assimilazione.
I notevoli vantaggi delle associazioni alimentari corrette sono un’ottima digestione, con feci inodori senza gas, ecc. Stomaco, bocca e intestino producono oltre 300 succhi digestivi; quindi la digestione è complessa e quasi ogni categoria di cibo ha il proprio succo digestivo.
Ci sono succhi che funzionano in ambiente acido ed altri in ambiente alcalino. Mangiando, quindi, insieme due cibi che richiedano uno un ambiente acido e l’altro alcalino, la conseguenza sarà che i cibi non verranno digeriti.
Una digestione sana apporta al sangue solo sostanze nutritive che mantengono la salute. I cibi che non vengono digeriti causano cattiva digestione, fermentazioni e putrefazioni, e nel sangue passano alcool, ptomaine, acido acetico, leucamine, idrogeno solforato, metano, scatolo, indolo ecc.; sostanze tossiche che aumentano la tossiemia e quindi l’acidità dell’organismo, che è la causa della malattia…

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