Scienza e… Respiro

Gli effetti positivi della respirazione consapevole sono molti. Uno studio dimostra come il 75% delle tossine che assumiamo ogni giorno sono rilasciate attraverso il respiro.

Respirazione consapevole

Una respirazione profonda e piena, inoltre, massaggia e tonifica gli organi interni ed i muscoli addominali.

Altri studi hanno anche dimostrato, che pazienti malati di cuore che hanno imparato la respirazione diaframmatica, hanno così migliorato sensibilmente in modo positivo la salute dei loro cuori.

I ricercatori hanno provato che la respirazione consapevole può essere usata per dar sollievo dall’ipertensione e dall’ansia ed è utile, e che anche disagi emozionali possono essere affrontati con tecniche di respiro specifiche.

È stata condotta una ricerca – sia in gruppo, sia individualmente – e si è evinto che circa il 90% degli occidentali limita la propria respirazione. La limitazione si crea quando tratteniamo il respiro per evitare di fare l’esperienza di sentimenti spiacevoli. Trattenendo il respiro neutralizziamo i nostri sentimenti, che sono repressi e poi immagazzinati nel subconscio. Per reprimere questi sentimenti (letteralmente “tenersi tutto dentro”) consumiamo un’enorme quantità d’energia e creiamo nei nostri corpi una tensione cronica. Il fisico è privato così di un vitale elemento energetico.

Il Respiro è un processo intenso e complesso, che va oltre il fisico per accedere al regno subcosciente, dove sono memorizzati i traumi mentali ed emotivi. Molti ricercatori credono che questo “materiale represso” sia la causa di scarse prestazioni nella vita. Rivolgendo la nostra attenzione a queste questioni interne, possiamo vivere una vita più realizzata e soddisfacente. Scopriamo che possiamo risolvere traumi di vecchia data, superare le nostre precedenti limitazioni e fare l’esperienza di una consapevolezza piena di Gioia.

Malattia e respiro

Il respiro è, in breve, la chiave di accesso all’intero catalogo di funzioni biologiche. C’è da meravigliarsi che sia così centrale per ogni aspetto della salute? Il respiro è la prima cosa a cui si dovrebbe guardare quando si presentano stanchezza, malattia o altri segnali di energia disordinata. Il respiro è veramente il più fondamentale sistema di comunicazione del corpo.

Disintossicazione e respiro

Il corpo umano è progettato per scaricare il 70% delle tossine attraverso il respiro. Solo una piccola percentuale di tossine vengono eliminate attraverso sudore, feci e urine. Quindi, se il tuo respiro non funziona con la massima efficienza, non ti stai ripulendo come potresti.

Nel processo quotidiano di consumo dell’energia vitale, si creano molti prodotti di scarto, che devono essere smaltiti. Uno di questi prodotti è il diossido di carbonio escreto dalle cellule nel sistema venoso; l’immediata azione purificante del prana diviene necessaria per rimuovere l’accumulo di questo “decadimento”, altrimenti la morte potrebbe sopraggiungere velocemente. Alla base di questa importante azione vi è il respiro.

Pressione del sangue e respiro

La relazione tra respiro e pressione è conosciuta e compresa da tempo. Può essere sintetizzata così: un’elevata pressione sanguigna accompagna quegli stati fisici in cui prevale un respiro veloce e superficiale. Modificando il respiro in un respiro diaframmatico lento, la pressione sanguigna diminuisce.

Asma e respiro

Uno studio sul trattamento dei pazienti asmatici, condotto da John Goyeche, Dr. Ago e Dr Ikemi, suggerisce che qualunque trattamento per essere efficace dovrebbe occuparsi delle emozioni represse tanto quanto della dimensione fisica. Per ottenere ciò essi incoraggiano la correzione della postura e il rilassamento della muscolatura secondaria della respirazione, mentre ripristinano una piena respirazione diaframmatica. La buona notizia è che la pratica di un buon respiro circolare otterrà tutti questi risultati.

Cancro e respiro

La prima scoperta fu del Premio Nobel Dr. Otto Warburg, direttore dell’Istituto di Fisiologia Cellulare Max Plank, di Berlino. Egli confermò che la precondizione chiave allo sviluppo del cancro è una carenza di ossigeno a livello cellulare.

Problemi di cuore e respiro

Una respirazione sana e corretta dovrebbe essere la prima cosa che si insegna a un paziente cardiopatico. Uno studio olandese condotto dal Dr. Dixhoorn, confronta due gruppi di pazienti cardiopatici. Al primo gruppo è stata insegnata una respirazione diaframmatica semplice, mentre al secondo gruppo non è stata insegnata. Nel gruppo del respiro nessuno ha avuto un secondo episodio cardiaco, mentre nell’altro gruppo, 7 pazienti su 12 hanno avuto un secondo attacco entro i successivi due anni.

Sistema linfatico e respiro

Jack Shields, endocrinologo, ha condotto uno studio sugli effetti del respiro sul sistema linfatico. Utilizzando microcamere all’interno del corpo, ha scoperto che la respirazione diaframmatica profonda, stimola la pulizia del sistema linfatico: crea infatti un effetto vuoto che risucchia la linfa all’interno del flusso venoso. In questo modo l’eliminazione di tossine aumenta fino a 15 volte.

Fonte: http://www.144corpidiluce.com/blog/2015/02/07/scienza-e-respiro/

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