Via lo Stop alle Auto Diesel: il Governo Salva la Regione Piemonte

di Michele Crudelini
Il prossimo 15 settembre sarebbe dovuta scattare l’ora X: diversi comuni del Piemonte si stavano infatti apprestando ad introdurre un blocco generalizzato alle auto alimentate a diesel di vecchia generazione. Divieto che rischiava di lasciare a piedi circa 450 mila persone.
L’intervento, non risolutivo, del Governo
Alla fine, il Governo Meloni ha deciso di intervenire a tutela della Regione Piemonte, che ricordiamo essere guidata da una giunta di centro destra. Il blocco è stato infatti rimandato a data ancora da destinarsi.
Tutto risolto quindi? In realtà il rinvio di un problema non equivale alla sua cancellazione e questa vicenda dimostra come il nostro Paese si sia ormai incatenato mani e piedi in una più che discutibile strategia imposta negli uffici di Bruxelles…

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Rabbia Repressa, Cattiveria e Violenza

Dott. Stefano Manera
Molto presto, dovremo fare i conti con sempre più persone pericolose e incapaci di con-vivere civilmente in un contesto sociale.
La notizia: alcuni rampolli, definti della Fiuggi “bene”, durante la festa di compleanno dei 18 anni di una ragazza, hanno deciso di prendere a calci una capretta fino a ucciderla, filmare il tutto e postarlo sui social. La vicenda è avvenuta in un agriturismo di Anagni, in provincia di Frosinone.
Il commento: Il video girato dagli stessi carnefici, mostra i ragazzi mentre trasportano su una carriola una capretta, che viene poi lanciata da una finestra. Si vede uno di loro prendere la rincorsa per colpire a calci sulla testa l’animale fino a ucciderlo. Le immagini sono di un’atroce violenza.
La capretta si era lasciata avvicinare perché abituata alle visite delle famiglie, ma ha riposto malamente la sua fiducia, venendo colpita ripetutamente fino alla morte…

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Prof. Sinagra: “Chi Pecora si Fa il Lupo se la Mangia”

di Augusto Sinagra
Parlare di Nostra Signora della Garbatella non è certamente un esercizio culturale e nemmeno politico. Ha però un rilievo antropologico che evidenzia, tra le tante altre cose, in capo al soggetto una totale sconoscenza della saggezza popolare (che è anche un fatto di cultura).
È sotto gli occhi di tutti il deplorevole asservimento della Signora in questione agli interessi USA e alle logiche bellicistiche della NATO, senza dimenticare l’asservimento alle politiche iugulatorie dell’Unione europea.
Nonostante tutto ciò, o forse proprio per questo, e nonostante i miliardi di euro buttati nel conflitto USA c. Russia in Ucraina, per sostenere le paranoie e le malefatte di un mal riuscito comico cocainomane, la Signora della Garbatella non solo ha trascurato le larghe fasce di povertà in Italia, ma ha sbagliato completamente i suoi calcoli (se mai la sua testa fosse stata capace di elaborarne uno)…

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Presidenziali USA del 2024: Dopo Hillary c’è Michelle!

I Dem Usa vedono la vittoria di Michelle Obama, Biden è fuori dai giochi presidenziali.
Molti media americani, vicini o controllati dai DEM, hanno accettato la sfida. American Thinker rivela il piano del Partito Democratico degli Stati Uniti: a novembre Biden lascia la corsa presidenziale e  Michelle, la moglie di Obama, si candiderà invece per i Democratici.
Tutti sostanzialmente sono d’accordo: Biden non è un candidato presidenziale valido per il 2024. I commentatori sottolineano anche che Biden non si sta certo comportando da candidato. Non ha quartier generale e non fa campagna. Perché Biden ha trascorso quasi il 40% della presidenza in vacanza? L’intera presidenza di Biden sembra che sia un favore a qualcuno. 
Tutto fa pensare al vecchio capo di Biden, Barack Obama…

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1989: Nascono le Politiche Europee della Scuola

di Patrizia Scanu
L’idea di una politica comune europea della scuola e dell’istruzione si fa strada a partire dalla fine degli anni ’80 e coincide con la privatizzazione degli spazi pubblici che è il contrassegno stesso della globalizzazione economica.
Si tratta di un vero e proprio colpo di mano elitario, che mette di fatto l’educazione delle nuove generazioni nelle mani della Commissione europea e dei gruppi di pressione che ne dirigono l’azione e ne orientano l’ideologia.
Fino al Trattato di Maastricht non era prevista una politica europea comune della scuola. A ogni nazione veniva lasciata piena autonomia decisionale nell’ambito dell’istruzione. Ma nel 1989 la Tavola Rotonda Europea degli Industriali (in inglese la sigla è E.R.T.I.), riunitasi per la prima volta a Parigi nel 1983 per iniziativa di Pehr G. Gyllenhammar, l’amministratore delegato di Volvo, pubblica un documento intitolato “Educazione e competenze in Europa”, nel quale comincia a farsi strada l’idea che l’industria europea debba dare indicazioni ai governi sulle esigenze formative dell’impresa, in nome del mercato…

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Il Nuovo Ordine Mondiale e i BRICS: Analisi dell’Inganno

di Giuseppe Rago
In questo articolo si analizza l’inganno rappresentato dai BRICS in un’epoca di disperazione e paura, in cui i media mainstream e quelli di pseudo controinformazione pilotano l’opinione pubblica.
Si cerca di avallare i piani del nemico attraverso un consenso artificialmente creato. La verità rappresenta l’unica cosa che può liberare la popolazione mondiale dalle grandi menzogne.
Fox Allen (l’autore di questo articolo https://mirrortruthblog.wordpress.com/2023/08/01/brics-come-e-perche-dellennesimo-inganno/), analizza come i BRICS siano solo un altro inganno perpetrato dal Nuovo Ordine Mondiale. Viviamo in un’epoca di disperazione e paura, in cui i media mainstream e quelli di pseudo controinformazione governano l’opinione pubblica a loro piacimento. Ciò porta a un consenso artificiale che avalla i piani del nemico. Solo la verità può liberare la popolazione mondiale dalle grandi menzogne…

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Contare i Morti in Guerra Non è un Morboso Esercizio di Necrofilia

di Claudio Martinotti Doria
Il fatto che io abbia insistito negli ultimi articoli dedicati alla guerra in Ucraina sull’effettivo numero di morti dell’esercito ucraino (rapportandolo a quelli russi) non è frutto di malcelata necrofilia, nulla di morboso, ma è perché tecnicamente sapere quanti siano i caduti offre un quadro preciso delle prospettive belliche del paese, correlandolo ai dati demografici e socioeconomici.
Gli ultimi dati forniti dagli stessi funzionari USA, che probabilmente nel cambio di narrativa attualmente in corso sono stati autorizzati a farlo, riferiscono di circa mezzo milione di caduti, intendendo morti e feriti gravi non più in grado di combattere (ad esempio i mutilati). Vi è stata addirittura una fonte interna all’Ucraina (un’istituzione filogovernativa) che ha riferito di 350mila morti, in netto contrasto con il regime nazista di Kiev che con ostentata patetica protervia insiste a riferire da parecchi mesi che sono solo 13mila, come circa un anno fa quando corresse la von del Leyen che affermò essere 100mila. Per il regime di Kiev nell’ultimo anno non è morto nessun soldato ucraino.
Personalmente avevo riferito pressappoco gli stessi numeri dei funzionari USA parecchi mesi fa, molto prima della cosiddetta e impropriamente definita “controffensiva”, durante la quale si stima vi siano stati altri 40/50 mila morti.
Sui feriti non sono d’accordo con le fonti occidentali, come scrissi già in passato. I feriti in una guerra convezione ad alta intensità, come è ormai divenuto il conflitto in Ucraina, sono mediamente il triplo dei morti, e di questi almeno il 25% riporta ferite gravi, invalidanti…

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“Smart Cities”, Nuove Frontiere del Degrado

di Uriel Crua
Ci si avvicina a passi da gigante verso l’accettazione, l’introiezione, l’assimilazione collettiva di paesaggi urbani del tipo distopico: le “smart cities”.
Il Pass corporeo, già largamente introdotto e accettato durante la messinscena pandemica, apre a nuovi meccanismi di premialità con le “scatole nere” da installare sui propri veicoli “inquinanti” per poter circolare nelle città.
A giudicare dai chilometri annui “concessi” installando questi dispositivi di controllo, non cambia affatto il presunto livello di inquinamento delle città, anzi. Ma cambia – come al solito – il livello di controllo che il cittadino è disposto a subire da parte delle autorità. Esattamente come il Pass corporeo non andava a cambiare nulla dal punto di vista sanitario: anche lì, si trattava di un orpello da sorveglianza…

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Il Mondo è Multipolare!

di Margherita Furlan
La notizia è di quelle epocali. Yalta non esiste più!
Il mondo ora è multipolare. A riconoscerlo è persino Matteo Renzi, di colpo divenuto esperto di politica estera nel salotto televisivo, se così si può definire, di Giuseppe Brindisi.
La notizia è di quelle epocali. Yalta non esiste più. Questa volta è ufficiale e alla luce del Sole. Argentina, Egitto, Iran, Etiopia, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti entreranno a far parte dei BRICS dal 1° gennaio 2024, durante la presidenza russa dell’organizzazione oramai più importante al mondo, contro cui l’ex potente Impero cerca invano, attraverso la NATO e i servizi d’intelligence, di esalare gli ultimi respiri, portando con sé, tra i rantoli, tutti i Paesi che hanno a Washington ceduto sovranità e dignità, in cambio dello snaturamento dell’essere umano.
Ad annunciarlo nei giorni scorsi al 15° summit dell’organizzazione, il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa, che ha aggiunto: “Apprezziamo l’interesse di altri Paesi nella costruzione di una partnership con i BRICS. Abbiamo quindi incaricato i nostri ministri degli Esteri per sviluppare ulteriormente il modello dei Paesi partners”

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Pecore Nere

di Bert Hellinger
Le Pecore Nere di una famiglia sono liberatrici dell’albero genealogico.
Sono i membri della famiglia che non si adattano alle regole o alle tradizioni familiari, coloro che cercano costantemente di rivoluzionare le credenze.
Chi sceglie strade opposte a quelle battute dalle linee familiari, viene criticato, giudicato e perfino rifiutato. Sono chiamati a liberare la famiglia da schemi ripetitivi che frustrano intere generazioni.
Queste cosiddette “pecore nere”, quelle che non si adattano, quelle che ululano in rivolta, in realtà stanno riparando, disintossicando e creando nuovi rami fioriti nel loro albero genealogico…

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