Come recuperare le proprie energie

di Omraam Mikhaël Aïvanhov

Troppo spesso vi lasciate trascinare da quella frenesia tanto dannosa all’equilibrio fisico e psichico dell’uomo, divenuta in questa epoca il vostro stato abituale.

Omraam Mikhaël Aïvanhov

Omraam Mikhaël Aïvanhov

Dovete prestare maggiore attenzione al vostro sistema nervoso, procurandogli di tanto in tanto un attimo di distensione.

Per esempio, ritirandovi in una camera tranquilla, potete stendervi supini su un letto, per terra, oppure su un tappeto, con le braccia e le gambe rilassate; in quella posizione lasciatevi andare, come se steste sprofondando in un oceano di luce, senza muovervi, senza pensare a nulla… Dopo uno o due minuti vi alzerete ricaricati. È tutto qui, ed è davvero poca cosa, ma molto importante!

A volte ci si trova in situazioni in cui non è possibile stendersi in tal modo. Quando non è possibile, mettetevi seduti; la cosa importante è che riusciate comunque ad allentare la tensione nella quale vivete. Ci si deve saper fermare, e non solo una o due volte al giorno, ma dieci, quindici, venti volte, se necessario.

Basta farlo anche solo per uno o due minuti; ciò che conta è che prendiate l’abitudine di praticare frequentemente tale tecnica di rilassamento. Fatelo ogni volta che avete un momento libero. Indipendentemente dal luogo in cui vi trovate. Invece di perder tempo e di irritarvi perché vi si fa attendere, approfittate di ogni occasione per calmarvi e ritrovare il vostro equilibrio, dopo di che riprenderete le vostre attività con rinnovato vigore.

Omraam Mikhaël Aïvanhov

Fonte: http://risvegliati.altervista.org/come-ricuperare-le-proprie-energie/

PENSIERI QUOTIDIANI 2017
di Omraam Mikhael Aivanhov

Pensieri Quotidiani 2017

di Omraam Mikhael Aivanhov

Il Vero silenzio può essere definito come la regione più alta della nostra anima. Nel momento in cui si raggiunge questa regione, entriamo nella Luce Cosmica.

365 giorni caratterizzati da perle di saggezza del maestro Omraam Mikhael Aivanhov,
che ha dedicato la sua vita al perfezionamento dell'uomo.

L'invito ad essere vigili nel primo giorno dell'anno con l'augurio di esserlo tutto l'anno.

"Per essere felice, l'uomo deve imparare a fare un lavoro col pensiero, il sentimento, l'immaginazione e la volontà, allo scopo di preparare nell'invisibile la venuta di un mondo di pace, di armonia e di luce. Questo tipo di lavoro gli darà la pienezza."
Omraam Mikhaël Aïvanhov

12 giugno: Quante terre sono diventate dei deserti a causa della mancanza d'acqua!

Ma anche quanti deserti, dove si è potuto portare l'acqua, si sono trasformati in terre fertili!

L'acqua è la vita che circola.

Chi vuole diventare una terra fertile deve sempre lasciar scorrere l'acqua della vita in se stesso, senza preoccuparsi di sapere quali alberi cresceranno, fioriranno e daranno frutto, né quali saranno gli uccelli che verranno a cantare su quegli alberi.

Qualcuno dirà: "Ma io voglio prima sapere quale sarà il posto di quell' albero e su quale ramo canterà quell' uccello ".

Se aspetta di conoscere tutti quei dettagli prima di decidersi a lasciare scorrere l'acqua, passeranno secoli e nessuna erba crescerà, nessun uccello canterà. Lasciate dunque scorrere l'acqua, e allora vedrete come tutto troverà il proprio posto, come tutto canterà, come tutto fiorirà. Lasciare scorrere l'acqua significa non smettere mai di amare.

Qualunque cosa vi accada, non chiudete mai il vostro cuore, perché altrimenti lascerete instaurarsi in voi il deserto. Forse gli altri non hanno bisogno del vostro amore, ma siete voi che avete bisogno di amare.

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