“Blue Beam Project” realtà o fantasia?

La maggiore ambizione del Progetto Blue Beam è convincere la gente che la Terra stia per essere invasa dagli extraterrestri.

Blue Beam Project
Nel 1938, l’attore Orson Welles fece finta di trasmettere in diretta radiofonica la cronaca di uno sbarco di “alieni” nel New Jersey.
In realtà non si trovava là, ma si servì di attori ed effetti speciali all’interno di uno studio radiofonico. Il programma, una versione radiofonica del “romanzo” Guerra dei mondi di H.G. Wells, provocò terrore e panico nei luoghi in cui si diceva si trovassero gli invasori marziani.

L’infame “Blue Beam Project” – architettato dalla NASA in tre differenti fasi operative – si prefiggeva di accelerare l’instaurazione di una nuova religione mondiale, di stampo naturalistico – satanistico.

Un tizio si suicidò e ci furono ingorghi di traffico causati da persone che cercavano di scappare perché pensavano che i marziani fossero arrivati. Welles disse che era soltanto un gioco e che la gente aveva equivocato. In realtà si trattò di un esperimento per vedere come avrebbe reagito la popolazione di fronte a una tale situazione, e per realizzarlo si servirono di una storia scritta da H.G. Wells, un clone degli Illuminati che appoggiava l’Ordine del Giorno, compreso il controllo mentale collettivo.

Pensateci. Se vi serve una scusa per centralizzare tutti i governi, le finanze, gli eserciti, la polizia e altre istituzioni, dovete prima far sì che qualcosa minacci il pianeta nel suo complesso. Quale modo migliore che far credere alla gente che il proprio pianeta è stato invaso dallo spazio? Avrete così un problema globale, una richiesta globale affinché “si faccia qualcosa” e l’opportunità di offrire una soluzione globale: un governo e un esercito mondiale che fronteggino questa “minaccia”.

Negli anni Sessanta del Novecento, durante l’amministrazione Kennedy, venne costituito un gruppo di 15 esperti in vari campi, affinché redigessero uno studio sui metodi di controllo della popolazione e di centralizzazione del potere senza l’uso di guerre. Questo studio divenne poi noto col nome Rapporto dalla Montagna di Ferro, una struttura sotterranea che si trova nello Stato di New York, dove si tennero i loro primi ed ultimi incontri. Uno dei membri svelò il contenuto di quel rapporto a un amico, che a sua volta lo svelò ad altri.

Due dei suggerimenti che venivano dati per centralizzare il potere erano: creare una minaccia nei confronti dell’ambiente e una minaccia di invasione extraterrestre. La moderna esplosione di avvistamenti UFO iniziò dopo la seconda guerra mondiale, quando i tedeschi avevano già messo a punto alcuni prototipi di “dischi volanti”. Il Progetto Paperclip fu un’operazione congiunta dei servizi segreti americani e inglesi, per far uscire dalla Germania i principali scienziati, ingegneri, genetisti e manipolatori mentali nazisti, e mandarli nell’America settentrionale e meridionale. Così le nozioni sugli UFO si sarebbero trasferite dall’altra parte dell’Atlantico e poco tempo dopo gli avvistamenti di dischi volanti aumentarono vertiginosamente negli Stati Uniti. Il famoso episodio di Roswell è del 1947.

La comunità di “ricercatori” sugli UFO pullula di manipolatori degli Illuminati e membri dei servizi segreti. Un numero considerevole di spie e autori di libri sugli UFO, sono membri di un’unità dei servizi segreti chiamata “Voliera”, poiché i loro nomi in codice sono tutti nomi di uccelli. Ci si chiede come “ex” agenti dei servizi segreti possano parlare liberamente di progetti segreti, quando il farlo dovrebbe comportare l’adozione di seri provvedimenti contro di loro e la perdita di ogni diritto di pensione, per aver violato il giuramento di segretezza.

Poi esiste la tecnologia nota come EDOM (Dissoluzione elettronica della memoria) che viene usata su ex agenti operativi dei servizi segreti, per rimuovere dalla loro memoria informazioni che le autorità non vogliono lasciar trapelare. Altri membri o agenti operativi della “Voliera” includono molti degli ipnotizzatori che “aiutano” i “rapiti” a rievocare i loro “ricordi” del rapimento da parte degli “alieni”. Alcuni dei contattati da parte degli “alieni” sono quindi legati a progetti segreti…

Gli extraterrestri non stanno per invaderci, sono già qui, e sono quelli che cercano di “salvarci”! (con questo non vogliamo affermare che gli extraterrestri “veri” non esistano, poiché l’universo pullula di vita). Lo studioso del fenomeno UFO, nonché professore, Norio Hayakawa dice che questo piano si chiama “Progetto Panico”, e che verrà usata una tecnologia sofisticata per creare l’illusione ottica di un’invasione da parte degli UFO. Ciò darà ai governi e alle Nazioni Unite la scusa per proclamare uno Stato globale di emergenza e tutti i poteri straordinari e i decreti presidenziali saranno attuati.

I decreti presidenziali approvati in questo secolo dai presidenti degli Stati Uniti senza dibattito o approvazione parlamentare, permetteranno al governo di impadronirsi do tutto e tutti: dei trasporti, dell’energia, di casa vostra e di tutti i mezzi di informazione. Questi decreti presidenziali permetteranno al governo di stabilire dove voi dovete vivere e di farvi fare il lavoro che vuole…

Intervista a Tom Bosco – Il Blue Beam Project

Fonte: http://www.filosofiaelogos.it/News/Blu-beam_project.html

https://youtu.be/GDsOZ4ReOT

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